Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Milan, Gian Piero Gasperini ha analizzato la gara del Gewiss Stadium dove uno dei protagonisti potrebbe essere Charles De Ketelaere, ex della gara.
Gasperini: “I risultati parlano per Pioli”
Come commenta le parole di Percassi sul mercato?
“In questo momento penso al presente, di mercato parlo a luglio e agosto. Personalmente penso che le squadre si facciano a luglio. Il fatto che l’Atalanta sia attenta è una cosa positiva”.
Lunedì ha detto che bisognava confrontarsi e capire qualcosa.
“Secondo me lunedì c’era un po’ di stanchezza, questa squadra ha fatto sempre le sue prestazioni. Adesso è un momento che abbiamo qualche problema, dobbiamo tutti riuscire a dare un po’ di più. I giocatori sono chiamati a dare una mano, quando ci sono queste situazioni bisogna dare sempre qualcosa in più”.
Può attingere dall’under 23 per la difesa?
“La cosa che ci ha messo in difficoltà è aver avuto quattro giocatori su cinque fuori nello stesso reparto, purtroppo è stata una casualità, è chiaro che dobbiamo adattarci. Dall’Under 23 vedremo, è una squadra abbastanza fuori età non ci sono tanti elementi che possono essere convocati giovedì”.
Difesa a quattro?
“Può essere un’opzione, è difficile sbagliare (ride, ndr). La prima cosa dobbiamo capire se Djimsiti gioca, poi capiremo”.
Che Milan si aspetta?
“Anche il Milan ha avuto defezioni importanti, adesso sta recuperando un po’ di giocatori. Non so quanti giocatori recupererà, ma ci sono questi periodi nell’arco del campionato in cui puoi sopperire più o meno bene, in questo momento dobbiamo avere ancora più attenzione e volontà. Giochiamo in casa una partita importante, dobbiamo aggrapparci al fattore campo per tirare fuori il massimo delle energie, come ha fatto il Milan. Questo è il calcio, le svolte dobbiamo darle noi”.
Per De Ketelaere non sarà una partita qualunque.
“Ha fatto una discreta partita lunedì, è un ragazzo che sta dando delle buone risposte. La sua crescita è costante, essendo un ex avrà delle motivazioni molto alte”.
Cosa pensa di Pioli?
“Parlano i risultati, ha sempre dato un’impronta particolare. Ha vinto un campionato straordinario, lì è stato sicuramente il punto più alto”.
Koopmeiners anima emotiva della squadra, anche a Torino?
“L’impegno non è mai mancato a nessuno, sia a lui che Ederson, de Roon, Scalvini, Ruggeri, Lookman… tutti hanno composto un gruppo che ha avuto grande continuità. Ma anche altri hanno dato il loro contributo, in questo momento ci serve continuità anche da qualche altro giocatore, altrimenti per una squadra che fa le coppe e il campionato diventa poi difficile. Non è la prima volta che alla terza partita arriviamo un po’ in debito, anche se numericamente ci siamo”.
I dati sui gol?
“Bisogna guardarla in maniera più ampia, è una squadra che ha sempre fatto gol. Mi sembra una squadra stanca: quello che ci sta penalizzando nelle ultime partite è che stiamo subendo rigori netti ma evitabili, come col Torino che ha chiuso la partita. Ti fa capire sulla condizione non lucida di quella partita. C’è stata una settimana di allenamenti, mi aspetto domani una squadra molto pronta. Domani ci piacerebbe interrompere questa serie di risultati negativi, a me importa che la squadra giochi come ha sempre fatto. Dobbiamo pensare partita dopo partita, anziché porci obiettivi dobbiamo pensare a ogni singola gara. Sul campionato dobbiamo ritrovare un poì la concentrazione, dobbiamo cercare di ottenere il massimo. In questo momento non mi sento di fare né proclami né previsioni”.