Vigilia di campionato per la Roma di Rudi Garcia, i giallorossi ospiteranno domani l’Atalanta di Colantuono. Il tecnico francese parla della sfida contro i nerazzurri, di capitan Totti e delle polemiche che hanno visto protagonista il club giallorosso negli ultimi giorni. Di seguito la conferenza stampa riportata da sportmediaset:
Totti, dopo un solo allenamento con i compagni, è pronto per andare in campo?
“E’ pronto, si è allenato regolarmente anche ieri. Aveva bisogno di forzare un po’, adesso sta bene”
Una valutazione sul sorteggio di Champions ed Europa League?
“In Champions sono già due finali. Io ho una debolezza per il Bayern, penso sia la squadra più forte. Con il Real è una sfida di alto livello. Atletico ha fatto cose di livello, ma il Chelsea ha grande esperienza”
Lei ha cambiato faccia a questa Roma dopo lo scetticismo iniziale. Si sta prendendo una rivincita?
“No, l’obiettivo era lavorare forte con i ragazzi. La squadra gioca come volevo, ha intensità. Sono convinto che se giochiamo bene abbiamo più chance di vincere. A volte anche le sconfitte ti lasciano una speranza”
Caso Destro: secondo lei poteva evitare quel comportamento a palla lontana?
“E’ inutile parlarne adesso. Mi sono già espresso, oggi ho una partita da preparare… C’è un ricorso che verrà discusso giovedì prossimo. L’unica cosa certa è che Mattia con l’ammonizione non avrebbe potuto giocare domani. Ogni partita per noi è quella più importante, anche con l’Atalanta lo sarà. Bisogna vincere, come abbiamo fatto tante volte in questa stagione: 23 volte in 32 partite… Quest’anno abbiamo avuto tante assenze in momenti diversi, ma non è mai cambiata l’efficacia della squadra. Sono carico e motivato, il campionato non è finito e non finirà domani sera”
Tante espulsioni e squalifiche nonostante i pochi falli fatti: come se lo spiega?
“Vuol dire che abbiamo di più la palla rispetto agli altri. Conosco bene tutti i miei giocatori e non ce ne sono di cattivi. A volte bispgna essere intelligenti sul campo, e da questo dipendono i falli tattici… Penso che quella delle squalifiche sia una statistica casuale, per non è importante. Quando è uno è squalificato, c’è spazio per un altro. Non ho mai fatto caso ai diffidati per esempio, non mi preoccupo. Domani ci saranno 50mila persone allo stadio, dobbiamo giocare con entusiasmo e dare piacere ai tifosi. Confermando questa voglia di vincere”
Le brucia collezionare record e non vincere trofei?
“Noi giochiamo solo per vincere, vedremo se faremo record storico di punti della Roma… Il secondo posto al momentoè quello che possiamo difendere, ma possiamo attaccare il primo anche se non dipende da noi. A Cagliari, quando eravamo sul -5, la corsa sembrava aperta e poi quando la Juve ha vinto si è detto che era chiusa. Se vinciamo domani sera sarà di nuovo tutto aperto. Sarà in ogni caso una stagione straordinaria, da finire nel miglior modo possibile”
Garcia e la Roma si sentono di partecipare a un campionato legale?
“Non c’è niente contro la Roma o un’altra squadra, questo è sicuro. Fa strano sentire parlare solo di questo episodio dopo che un giocatore fa tre gol in una partita… La natura del calcio è segnare un gol più dell’avversario per vincere e dare gioia ai tifosi. Altrimenti faremmo un altro mestiere”