Ancora nulla di fatto per la Lega Calcio. Spunta Galliani?
E’ stata aggiornata al 13 aprile l’assemblea delle società della Lega Serie A; L’incontro si è chiuso con un nulla di fatto nonostante stiano circolando con insistenza voci che vogliono l’AD del Milan Adriano Galliani come candidato forte alla massima carica.
In realtà non c’è ancora accordo fra le grandi e le società medio-piccole sulla riforma dello statuto, questione che i club vogliono risolvere prima di passare al rinnovo delle cariche.
Nell’ultima assemblea Napoli, Roma, Juve, Milan, Inter, Fiorentina abbandonarono il tavolo delle trattative. L’unica decisione l’approvazione all’unanimità delle linee guida per la vendita dei diritti tv triennio 2018-2021.
Al termine dell’assemblea Adriano Galliani, non si è sbilanciato sulla possibilità di anticipare l’inizio del campionato al 13 agosto, come auspicato dal presidente della Figc Carlo Tavecchio e dal ct Ventura. “Non ne abbiamo parlato. Vediamo…” ha detto.
E come riporta stamattina Gazzanet il nome dello storico braccio destro di Berlusconi prenderebbe quota poiché “il futuro presidente della Serie A sarebbe una figura di garanzia, istituzionale, non esecutiva, perché il capo azienda verrebbe incarnato dall’amministratore delegato“.
Galliani così potrebbe rimanere in Fininvest senza occuparsi più di Milan ma di altri business e concilierebbe il tutto con un alto incarico di rappresentanza ma non operativo, quale quello del presidente di Lega.
Le parole di Galliani alla fine dell’assemblea
Adriano Galliani, si è invece soffermato e volentieri per alcune dichiarazioni ai giornalisti presenti all’uscita della sede della Lega Calcio in merito all’esordio dal primo minuto in Nazionale del nuovo simbolo Rossonero: “Certo che sono contento per Donnarumma. Come faccio a non esserlo? Su tutto il resto non parlo. Valutazione di mercato? Saluti, saluti”.
Galliani, la precisazione di Simonelli
“Alla domanda che ho fatto oggi, durante la riunione, se ci fosse qualcuno disposto a candidarsi, nessuno ha risposto“. Così il presidente reggente della Lega Serie A, Ezio Maria Simonelli, ha risposto, infine, a chi gli chiedeva se fosse in grado di ufficializzare il ritiro della candidatura di Adriano Galliani. Questo, puntualizza Simonelli, “vuol dire che non c’è bisogno di ufficializzarlo, visto che non è stata espressa nessuna candidatura“. E comunque, avverte, “non ne abbiamo parlato“.
