Fratelli Inzaghi, un DNA da vincenti…

INZAGHI

Il calcio moderno, quello che amiamo e allo stesso tempo odiamo per i suoi eccessi, fa presto a creare figure vincenti salvo,poi, a sgretolarle in un attimo. Il tutto a una velocità immane in una sorta di inarrestabile e perenne centrifuga quotidiana.

in questo diabolico meccanismo di montaggio e smontaggio di figure e figurine esistono eccezioni,poche,in grado di resistere all’usura di un tempo che fluisce a velocità impressionante.

in questo mondo che alimenta e si alimenta di fatti e personaggi nuovi ogni istante, per sfamare un pubblico sempre più ingordo di novità, la favola di Pippo e Simone rimane lì a ricordarci quanto sia importante che alcune storie siano in grado dì sopravvivere al tempo.

Lo stesso sguardo

Lo stesso bagliore negli sguardi, la stessa maniacale abnegazione per la cura dei particolari, la stessa intima convinzione che il successo sia una perenne meta da inseguire ogni giorno, in ogni partita in ogni allenamento.Da queste premesse nasce la Lazio di questo campionato capace di mettere insieme 10 vittorie consecutive e di mettere ko in 15 giorni per ben 2 volte chi in Italia domina da anni.Da queste premesse, fatte le debite proporzioni,nasce il Benevento di Pippo capace di sgretolare buona parte dei record più illustri della nostra Serie B.