Nonostante la vittoria agli ultimi minuti della sua squadra, Di Francesco è soddisfatto di quanto visto, anche se chiede più concretezza davanti porta.
La Roma con la vittoria negli ultimi minuti contro il Cagliari, rimane in corsa per giocarsela con le prime della classe, raggiunge momentaneamente la Juventus ( che ha una partita in meno) e si prepara in vista della sfida proprio con i bianconeri. A tal proposito, Il mister Eusebio Di Francesco dice: “So cosa significa preparare queste partite, ma mi dà fastidio che ci si stia pensando da due settimane. Ho voluto schierare Nainggolan, diffidato, per dare un segnale alla squadra. Le partite col Chievo e con il Cagliari erano altrettanto importanti”
Stiamo imparando a non concedere troppo agli avversari. Il pallino del gioco è sempre in mano nostra
“Avremmo potuto chiudere prima la partita molto prima. Abbiamo fatto noi la partita e il loro primo tiro è arrivato all’85’. Sono tre punti importantissimi. Non vedo particolari sofferenze in attacco e dietro stiamo imparando a non concedere più di tanto ai nostri avversari di turno. A sprazzi siamo poco lucidi, è vero, ma abbiamo sempre fatto noi la partita. Schick deve crescere, non è ancora in condizione ottimale, ma deve giocare per prendere confidenza”.
Mai stati in difficoltà. Nel calcio si vince anche così
“Roma in difficoltà? Non sono assolutamente d’accordo. Abbiamo voluto fortemente questa vittoria, tirato in porta 20 volte, anche se dovremmo essere più concreti davanti porta. Vincere una partita così ci può stare, anche questo è il bello del calcio. Con il Chievo abbiamo dominato e pareggiato, stavolta ci è andata meglio.”