Il tecnico si è fermato a parlare con i giornalisti dopo il pareggio con la Roma
Nulla da fare, i giallorossi contro il Chievo Verona falliscono il tentativo di avvicinamento alle prime della classe. Uno splendido Sorrentino decide di blindare la propria porta e nega i tre punti alla Roma. Se la squadra di Di Francesco avesse vinto, si sarebbe portata ad un punto dalla Juventus, a due punti dal Napoli e a tre punti dalla capolista Inter. Vincendo anche la partita da recuperare, avrebbe potuto essere in testa al campionato insieme ai nerazzurri. Mister Eusebio non sembra essere particolarmente dispiaciuto per l’occasione persa; ai microfoni nel dopo partita è sembrato rilassato e fiducioso dei suoi: “Abbiamo creato tantissime situazioni pericolose, ma non siamo stati bravi a finalizzare e chiudere la partita. La Roma ha dominato. I ragazzi avevano voglia di vincere e me lo hanno dimostrato, ma quando incontri un Sorrentino così è difficile per tutti”.
Dzeko una risorsa
“Anche oggi ha sciupato due clamorose occasioni, ma non sono preoccupato. Contro la Spal ha segnato, è il capocannoniere della squadra; per noi è una risorsa e tornerà a fare il suo lavoro. E poi non è l’unico che deve segnare. Sono dell’idea che in un collettivo sì, l’attaccante è quello che deve fare più gol e di fatti lui, ma io mi aspetto i gol anche dagli altri giocatori. Non possiamo sempre e solo aspettare i gol di Edin”.
Belle parole su Schick
“Mi è piaciuto, ha grandissima qualità. E’ un momento di grande crescita, si è mosso bene, poteva essere più determinato e reattivo, ma nel complesso ha fatto una buona gara. Può fare sia la punta centrale e l’esterno. Penso che chi ha visto la partita ha notato che ha giocato in due ruoli”.