Home Editoriale FourFourTwo, ma Totti e Del Piero dove sono?

FourFourTwo, ma Totti e Del Piero dove sono?

Una classifica anomala, dimenticati i big italiani

Classifiche, una delle cose più difficili da fare in natura. Fin da quando siamo piccoli stiliamo sempre classifiche e ogni volta ci scontriamo con gli amici per le posizioni che assegniamo in base alla “cosa” in questione (dalla più carina della classe alle migliori canzoni della storia, dai cani più belli alle macchine più cool). Una cosa che può portare anche ad animate discussioni.

Nel calcio però è davvero difficile stilare classifiche se non secondo una regola precisa (i più votati, i meno votati etc), perché sono cose molto personali in base a gusti, preferenze e, soprattutto, simpatie. Quale lista più difficile da stilare se non quella dei cento calciatori più forti di sempre? In pratica, una lista dei migliori interpreti del football dalla notte dei tempi ai giorni nostri.

La Bibbia degli amanti del calcio, il mensile inglese FourFourTwo, ha stilato la lista definitiva dei 100 migliori giocatori della storia del calcio. Un lavoro molto meticoloso, difficile da realizzare e che ha diviso i lettori.

Gli autori della rivista hanno diviso i giocatori in otto blocchi da dieci (dalla posizione 100 alla 91, dalla 90 alla 81 etc.) mentre per la top 20 hanno redatto la scheda di ogni singolo giocatore. In ogni posizione hanno specificato i motivi e le vittorie dei singoli calciatori.

Questa è la lista dei “10 Best Football Players of all time”:

Diego Armando Maradona
Lionel Messi
Pelé
Johann Cruijff
Cristiano Ronaldo
Alfredo di Stefano
Franz Beckenbauer
Zinedine Zidane
Ferenc Puskas
Ronaldo

Via via, a scalare, il meglio del meglio del calcio mondiale di tutti i tempi. Non è stato escluso nessuno e sono stati inclusi molti calciatori poco mainstream (il “portoghese” Mario Coluna al 99, l’uruguaiano Obdulio Varela al 96, lo (ex) jugoslavo Dragan Dzajic al 91, la maravilla negra Jose Andrade al 72, lo scozzese Jimmy Johnstone al 65, l’argentino Jose Manuel Moreno al 31). L’eterna sfida tra Maradona e Pelé viene quindi “spaccata” da Lionel Messi, considerato come il calciatore più forte di questi anni Duemila e uno dei più forti della storia. Ma siamo sicuri che i supporter di O’rey avranno da ridire sul loro favorito scavalcato da due argentini.

Ogni Nazione europea calcisticamente avanzata è stata rappresentata, nessuna esclusa. Ma c’è un però: la pattuglia di calciatori italiani è composta da solo tredici elementi. Scorrendo il “listone”, gli italiani rappresentati sono:

15) Franco Baresi

18) Giuseppe Meazza

20) Paolo Maldini

26) Valentino Mazzola

32) Paolo Rossi

38) Gianni Rivera

41) Gianluigi Buffon

52) Roberto Baggio

53) Gaetano Scirea

55) Dino Zoff

68) Sandro Mazzola

79) Gigi Riva

84) Giacinto Facchetti

Il miglior giocatore italiano di sempre occupa la posizione numero 15, tra Zico e George Best. Nulla da obiettare sulla scelta di Baresi, considerato come uno dei migliori difensori centrali della storia del calcio, secondo forse a Beckenbauer (numero 7 della classifica). La classifica dalle nostre parti non è piaciuta non solo perché non rispecchia (secondo tanti) la verità ma perché, tra le tante esclusioni, si nota che sono assenti sia Alessandro del Piero che Francesco Totti, vale a dire le bandiere di Juventus e Roma, capitani di lunghissimo corso delle due squadre e idoli del calcio mondiale. Tanto per intenderci, nella top ten ci sono cinque campioni del Mondo, trentotto in totale, Molti sono stati Palloni d’oro europei e sudamericani, ma non ci sono Pinturicchi e il Pupone. Due giocatori che durante le loro ultime partite hanno fatto piangere i loro tifosi presenti allo stadio nel vero senso della parola e fatto venire la pelle d’oca a quelli che erano a casa a vederli. E non solo quelli di Juventus e Roma.

Non si dice che avrebbero dovuto occupare una posizione in top ten, ma almeno essere stati considerati tra i primi 100. Del resto, nulla da eccepire (ad esempio) sulla presenza in classifica di Valentino Mazzola e Giuseppe Meazza, solo che i capitani di Grande Torino e Ambrosiana Inter occupano rispettivamente la ventiseiesima e la diciottesima posizione e in carriera hanno giocato negli anni Trenta e Quaranta, vincendo molto. In pratica, un’altra concezione di calcio rispetto non solo a Del Piero e Totti, ma anche a Roberto Baggio che occupa il ranking 52 e considerato da tanti come il più forte calciatore italiano di sempre.

Fare classifiche è un lavoro molto difficile, irto e spigoloso. Possono piacere e non piacere le scelte in base a come il nostro idolo si sia piazzato in classifica, ma escludere non solo giocatori come del Piero e Totti, ma anche i vari Claudio Gentile e Silvio Piola, Bruno Conti e Andrea Pirlo è stato un errore. Non per essere patriottici, ma nella lista mancano anche Shevcenko, Kakà, Figo, Roger Milla e Nakata.

L’unica nota positiva è che quando si stilano liste viene sempre fuori l’italianità presente in ognuno di noi. Peccato che questa cosa esca solo per il calcio e non per cose molto più importanti ed altrettanto serie.

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