Formula 1, il punto dopo i test di Barcellona

Gp Austria

IN ATTESA DEL NUOVO CAMPIONATO, LA SITUAZIONE DELLE SCUDERIE

A 13 giorni dall’inizio del campionato 2017, in Formula 1 è tempo di bilanci. Conclusi i test di Barcellona, vediamo a che punto si trovano le scuderie.

Mercedes. La ‘freccia d’argento’ che domina il palcoscenico da tre anni ha preferito non strafare e mantenere in serbo le sorprese. La scuderia tedesca ha portato in pista entrambi i piloti, percorrendo oltre 5.000 km senza riscontrare nessun tipo di problema alla monoposto. Un ottimo risultato che evidenzia una buona affidabilità della macchina. Per quanto riguarda le prestazioni, la Mercedes non si è esposta più di tanto, ma a quanto pare hanno migliorato il motore aggiungendo 70 cavalli.

Ferrari. La rossa di Maranello è stata la vera sorpresa. La Ferrari ha percorso 14 Gp e mezzo senza accusare difficoltà, collezionando ottimi tempi sul giro. Un risultato soddisfacente per la Rossa che può puntare al confronto diretto con la Mercedes. Tra i due piloti Ferrari, il migliore è risultato essere Kimi Raikkonen. Il finlandese è stato l’unico in grado di scendere sotto il muro del 1:19 piazzandosi davanti a tutti. Per Vettel invece ancora qualche problemino.

RedBull. Se sia la Mercedes che la Ferrari hanno avuto un buon responso dai test di Barcellona, la stessa cosa non si può dire per la RedBull. La scuderia inglese non ha stupito. Entrambi i piloti non sono mai riusciti ad avvicinarsi ai tempi dei migliori, facendo fatica nella guida della monoposto. Un duro colpo per la RedBull che può contare su due ottimi piloti, Daniel Ricciardo e Max Verstappen; lo scorso anno in più di un’occasione, entrambi hanno dimostrato di poter battere le rivali. Il risultato insoddisfacente servirà alla scuderia a capire dove intervenire per essere competitivi nel prossimo campionato.

McLaren. Oltre alla RedBull, l’altra scuderia che ha riscontrato parecchi problemi è stata la McLaren. Un vero e proprio disastro per una monoposto pronta alla rinascita. I giapponesi di Honda sono partiti male e urge correre ai ripari soprattutto per non scontentare i piloti.

Per quanto riguarda le altre scuderie nessuna ha brillato, anzi, in ognuna di loro sono sorti dei problemi che devono essere decifrati prima dell’avvio del nuovo campionato.

ph: Scali/Komunicare