Formula 1 calendario, si riparte il 5 Luglio in Austria
Correre, quando sarà possibile e il prima possibile. Alla bisogna tutto è buono. Anticipare le ferie estive, sfruttare (è successo in Gran Bretagna) gli aiuti governativi, sforbiciare gli stipendi dei dipendenti, congelare gli sviluppi e le monoposto, introdurre un tetto alle spese ma la sostanza rimane la stessa la Formula 1 si salva solo se riesce a correre. Lo rivela con dovizia di particolari l’edizione oggi in edicola de La Gazzetta dello Sport.“Ad ogni gara che salta – ha sentenziato Franz Tost al sito motorsport.com – perdiamo 1,5-2 milioni di euro”. Claire Williams ha aggiunto: «Anche tenendo chiuse le squadre, le spese superano i risparmi”.
Formula 1 calendario: le nuove date
Dunque bisogna correre ma senza prendere decisioni affrettate: il danno di immagine
del GP d’Australia, cancellato mentre la gente era già in coda agli ingressi dell’Albert Park, è
stata una lezione. E a tal proposito i francesi di Le Castellet hanno dato un’indicazione netta per avviare la stagione. Ieri, infatti, è arrivata l’ufficialità su una decisione ormai scontata
per tutti. Il GP di Francia è stato cancellato. Questa scelta di fatto ha scritto il nuovo calendario. Si parte in Austria, il mondiale durerà sei mesi e non ci saranno sconfinamenti al 2021. Via da Zeltweg e avanti tutta verso Silverstone e Monza con l’incognita Spa. Poi fino a novembre la Formula 1 gareggerà in Eurasia (Baku e Sochi), Asia (probabilmente Giappone, da capire Singapore, Vietnam e Cina) e America (Usa e Messico). Per chiudere in dicembre nel Golfo arabo, tra Bahrain e Abu Dhabi. Obiettivo disputare almeno 15 GP
Le parole di Carey
“Le prime gare saranno a porte chiuse”, ha confermato Carey, che ha però aggiunto «sperando di poter accogliere i tifosi nei circuiti via via che la stagione
proseguirà”. Ma è chiaro che la decisione ultima sarà presa solo in base ai provvedimenti dei vari Governi nazionali.
Il formato
Per quanto riguarda il formato sul tavolo c’è la proposta di ridurre l’evento a soli
due giorni: sabato libere e qualifiche, domenica il gran premio. Dove si correrà due volte, il
primo fine settimana sarà quello tradizionale (4 giorni), il secondo ridotto. Nelle tappe
europee, inoltre, ci sarà spazio anche per la Formula 2 e la Formula 3.