Florenzi, un capitano in panchina

Florenzi e la panchina

Il capitano della Roma, Alessandro Florenzi, dall’inizio del campionato ha perso progressivamente il posto da titolare e si è “guadagnato “  quello di riserva.

Solo 8 presenze in  campionato e 6 minuti in Europa League, nel match contro il Borussia Moenchengladbach.

Terzino si o terzino no?

Florenzi sta vivendo una situazione paradossale. È schierato tra due allenatori: Mancini, della Nazionale e Fonseca, della Roma, che hanno due opinioni totalmente opposte sul suo ruolo nel gioco.

Secondo Paulo Fonseca, il ruolo da terzino non è quello che mette in luce tutte le potenzialità del calciatore romano e preferisce schierare al suo posto Spinazzola o Santon,

Contrariamente al tecnico portoghese, l’allenatore della Nazionale, Roberto Mancini pensa che quello sia il ruolo adatto per Alessandro.

La dimostrazione di ciò è stata la scorsa partita in nazionale contro il Borussia, vinta 3-0.  Nella quale ha giocato un ottima partita, proprio nel ruolo di terzino destro. Riuscendo  a dare equilibrio dietro e fermando una difesa a tre, permettendo ai suoi compagni di attaccare.

Come sta vivendo questo momento il  numero 24 della Roma ?

Il calciatore classe 91’ si sta comportando da vero Capitano. Accetta le decisioni di Fonseca senza protestare e si impegna ogni giorni di più nella speranza di poter dare nel più breve tempo possibile un importante contributo alla squadra.

Nonostante la separazione dal campo da più di un mese, ha ottenuto la sua “rivincita “ con la maglia da titolare in Nazionale.

Il terzino dichiara di non aver giocato per dimostrare  le sua abilità al tecnico portoghese della Roma ma per se stesso.

Le cose cambieranno dopo questa partita?

Il futuro di Florenzi

Già si parla di mercato, e del futuro del giocatore romano. La Roma sta pensando di sacrificare Alessandro Florenzi sul mercato. Negli ultimi giorni si sta parlando di possibili ipotesi sullo scambio e, forse, tra  le più gettonate troviamo le proposte del Milan (in cambio di Franck Kassie) e dell’inter ( per Matteo Politano). Vedremo anche quest’anno l’addio alla Roma di un giocatore romanzo e romanista ?