Filippo Inzaghi, ex calciatore di Milan e Juventus e ora allenatore, è stato intervistato da “La Gazzetta dello Sport” visto che da oggi è in vendita nelle librerie la sua autobiografia.
Inzaghi si racconta: “Ho temuto di avere la Sla”
Queste le parole dell’ex giocatore: “Era stato Allegri a chiudere la mia carriera da giocatore. Io e il Milan, infatti, nella primavera del 2012 avevamo trovato un accordo per prolungare di un anno il mio contratto. Io sarei stato un importante collante nello spogliatoio che nel giro di poco tempo aveva perso Maldini, Pirlo, Nesta, Gattuso, Seedorf. Elementi di spessore che avevano lasciato un vuoto profondo”.
E poi ancora: “Non avrei accampato alcuna pretesa… Galliani era felice di aver trovato insieme a me questa soluzione. Allegri invece la bocciò, non mi voleva più nello spogliatoio e lo disse al dirigente chiedendo che non mi fosse rinnovato il contratto. Per me fu una mazzata”.