Intervenuto a margine di un nuovo Adidas store a Lecce, Giacomo Faticanti, ex capitano della Roma Primavera e ora da D’Aversa è tornato a parlare della sua ultima esperienza in giallorosso.
Faticanti: “Lecce piazza caldissima come Roma”
Queste le sue parole: “Come vivo l’alta considerazione degli esperti del settore? Onore e piacere, ma anche un onere: ogni giorno bisogna lavorare per restare su questi livelli, non è facile ma è uno stimolo in più”.
Cosa ti manca per diventare un top player?
“Chiunque ha un margine di miglioramento, soprattutto io che ho 19 anni: leadership, presenza in campo… imparo da tutti con piacere”.
Hai scelto Lecce in estate.
“Roma è stata la mia vita ma Lecce è una tappa importante per la mia crescita. È un trampolino di lancio e vorrei essere il prossimo a diventare un big”.
Cosa ti manca di Roma?
“La quotidianità con la famiglia, ma è una esperienza di vita che sono contento di fare”.
Cosa fai qui nel tempo libero?
“Spesso esco, è una bella città e me la giro tutta a piedi. Sono un appassionato di PlayStation e ci dedico molto tempo libero”.
In estate hai vinto l’Europeo U19 da capitano dell’Italia.
“È indescrivibile rappresentare il proprio paese e vincere un trofeo da capitano”.
In settimana il gol con l’U20.
“È sempre fantastico portare la maglia della nazionale, poi segnare e avere la fascia da capitano è un sogno”.
Il tuo obiettivo stagionale?
“Giocare il più possibile e trovare continuità. Se il mister decidesse di darmi una chance sarei molto contento. L’obiettivo è la salvezza. Quando si entra al Via del Mare si sente subito l’affetto della gente. Vengo dalla Roma, una piazza caldissima: qui è la stessa cosa”.
Quando arriverà il tuo momento?
“Da un momento all’altro. In questo mestiere alle volte serve sia fortuna sia bravura. Lavoro per farmi trovare pronto”.