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Fassone e Yonghong Li presentano il nuovo Milan

Bonucci

La conferenza stampa alla vigilia di Inter-Milan

Per tutti gli amanti del Milan oggi è un giorno importante. Oggi viene completato l’acquisto delle quote del Milan. Questo glorioso club inizia così un nuovo capitolo. Il successo della transazione è stato reso possibile grazie all’amore dei tifosi e soprattutto dei partner“. Così il neo presidente del Milan Yonghong Li, in occasione della prima conferenza stampa della nuova proprietà alla vigilia del Derby della Madonnina Inter-Milan.

Voglio come prima cosa ringraziare Berlusconi e Fininvest per la fiducia riposta – ha proseguito il nuovo Numero Uno Rossonero -.Tutte le stelle che sono state in questo club e i successi passati fanno sì che ogni tifoso si aspetti il ritorno ai vertici in Europa. Abbiamo dunque una grande responsabilità“.

Il consiglio e i dirigenti sono professionisti del settore calcio e del settore finanziario. Siamo un team con alta efficienza e molto stabile. Vogliamo che ciascuno si occupi del proprio settore“.

Abbiamo delegato a Fassone (il nuovo nuovo amministratore delegato) il lavoro per il Milan del futuro. Crediamo che con la sua guida, il Milan sarà sempre migliore e competitivo nel calcio nel mondo” ha concluso, chiarendo che “l’obiettivo è fare sì che tifosi amino sempre di più il Milan“.

Inter-Milan, le parole di Fassone

Barbara Berlusconi ha accettato la nostra proposta di mantenere l’incarico di presidente della Fondazione Milan“. Lo ha annunciato il neo AD rossonero Marco Fassone, in occasione della prima conferenza stampa della nuova proprietà, rispondendo a chi gli domandava se era previsto un ruolo in futuro per un membro della famiglia Berlusconi. Si tratta, ha evidenziato, “di un segnale simbolico e importante per un appoggio formale e non solo sostanziale, che mi è già stato assicurato“.

Tante volte ho pensato che sarebbe stato meglio iniziare con una partita più facile, ma il destino fa gli scherzi che vuole. Avevo interrotto la mia carriera di dirigente sportivo con un derby Inter-Milan. Oggi ricomincio da Inter-Milan. Non potevo chiedere di meglio a livello emozionale“.

Nei confronti di Gigio Donnarummada parte nostra, del presidente e della nuova proprietà c’è tutta la considerazione che merita. L’idea è quella di fare di Gigio una colonna del futuro. Tra idee e realtà nel mezzo ci sono contratti da chiudere“.

Aspettiamo l’assemblea che ratificherà le proposte che sono state fatte dal consiglio di amministrazione. Da domani inizia la parte operativa. Da domani inizieranno a squillare i telefoni di alcuni agenti. Il calendario sarà serrato per le prossime settimane” ha assicurato Fassone.

Fassone spiega i passi operativi del nuovo Milan

Certamente la Uefa ha accettato di posporre i termini, che erano al 31 marzo, della presentazione della documentazione di voluntary agreement. Milan e’ il primo caso. La prossima settimana consegneremo tutta la documentazione“.

Per il Milan l’obiettivo è tornare il prima possibile in Champions League. L’assenza da questa competizione è oramai troppo lunga“.

Abbiamo – ha ricordato – un piccolo assist che ci è stato dato dalla Uefa per cui avrà quattro posizioni garantite“. Quindi l’obiettivo è tornare “nel 2018-19 in Champions League. Per questo – chiarisce Fassone – “Totale e pieno appoggio a Montella ha tutta la nostra stima, supporto e apprezzamento” 

Posso assicurare che a livello di debito non ci sono difficoltà a livello di proprietà. I progetti che loro hanno dal punto di vista finanziario sono estremamente innovativi. Il Milan tornerà ad essere competitivo in un arco temporale non lunghissimo“.

Le due strade del nuovo Milan

abbiamo due strade da intraprendere: due di breve periodo e una di medio“. Per quanto riguarda il breve periodo, c’è l’appuntamento con la Champions League. “Con la nuova formula, l’esserci o non esserci cambia la vita. Dal 2018-19 in avanti parliamo di ricavi, per una squadra che si qualifica almeno agli ottavi di finale, che superano i 50 milioni di euro l’anno“.

Sempre nella strategia di breve periodo, “c’è la Cina che per noi rappresenta una incognita. Sappiamo che i club europei non sono riusciti in Cina a sviluppare più di tanto. Ma in Cina il Milan è qualcosa di straordinario. Pensiamo innanzitutto di mettere manager cinesi. Con le modalità occidentali non abbiamo mai avuto successo. Quindi credo che dalla Cina possa arrivare una crescita significativa di breve periodo“.

Infine, “nel medio periodo, ricordo che tutti i club che hanno cambiato lo stadio hanno raddoppiato ricavi nell’Anno 1“. Ecco che, “se metto insieme questi tre aspetti, essi dovrebbero consentirci di arrivare a competere in un arco temporale non lunghissimo“.

Il Milan non esclude la possibilità di una quotazione in Borsac’è la possibilità all’orizzonte, non escludo uno scenario in cui debba lavorare in questo senso“. Rispetto a quale piazza finanziaria, “ne parleremo con la proprietà, ma uno degli scenari possibili di valorizzazione del club potrebbe essere la quotazione in Borsa“.

Rispetto, infine, alla possibilità che nella compagine societaria del Milan entrino nuovi soci, “non ho idea di cosa deciderà il nuovo presidente in futuro. Per ora è il nostro azionista di riferimento. Sono sicuro che per il futuro farà le migliori scelte per la società“.

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Giovanni Cardarello
Giornalista Pubblicista, Romano del Quadraro, ma vivo in Umbria fra Spoleto e Terni. Social Media Manager per Lavoro, Giornalista per Passione. Sposato con Ilaria, 3 figli. Seguo il Calcio dal 1975 con ampie frequentazioni nel Basket (NBA, LBA, Rieti e Virtus Roma), nel Volley, nel Rugby, nella Formula 1 e nella MotoGP. Ho visto giocare dal vivo Totti, BrunoConti, Dibba, Scirea, Zoff, Gentile, Cabrini, Tardelli, Antognoni, PaoloRossi, Maradona, Platini, Baggio, Van Basten, Matthaeus, Cafu, Rummenigge, Falcao, Ronaldo, Lollo Bernardi, Ancelotti, Zidane, Del Piero, Pirlo, Buffon, Gardini, Batistuta, Larry Wright, Antonello Riva, Dino Meneghin, Pierluigi Marzorati, Tofoli, David Ancilotto, Roberto Brunamoniti, Domenico Zampolini, Bracci, Mike D'Antoni, Willie Sojourner, Kevin Garnett, Paul Pierce, Ray Allen e Papà Bryant. Dubito vedrò di meglio ma non si sa mai :-)
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