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Fantacalcio, si gioca la 36^ giornata in Serie A, i nostri consigli per i fantallenatori

Dybala

FANTACALCIO – E’ il momento in cui non si può più sbagliare, sono rimasti a disposizione dei fantallenatori soltanto duecentosettanta minuti, quindi bisognerà cercare di sfruttarli al massimo, per raggiungere il gradino più alto del podio, o comunque le migliori posizioni nella classifica finale.

MILAN-VERONA (sabato ore 18): buone notizie per Gattuso e il suo staff, Romagnoli è tornato anche se gradualmente, a svolgere parte dell’allenamento con il gruppo e probabilmente sarà convocato contro il Verona, con la speranza di vederlo titolare affianco a Bonucci nella finale di Coppa Italia in programma il 9 Maggio. L’Hellas potrebbe riavere a disposizione dopo l’infortunio Moise Kean, anche se difficilmente partirà dall’inizio. Nessuno da sconsigliare nei rossoneri, imprescindibili Bonaventura e Calhanoglu, la sorpresa può essere Zapata per il +3 inaspettato, negli ospiti si può mettere Romulo, sempre l’ultimo a mollare.

JUVENTUS-BOLOGNA (sabato ore 20.45): grazie all’importantissima vittoria di sabato contro l’Inter, la Juve ha ristabilito i quattro punti di vantaggio sul Napoli e per almeno mantenerli dovrà battere il Bologna allo Stadium il 5 Maggio, giorno graditissimo ai tifosi bianconeri. Allegri, orfano di Pjanic squalificato e presumibilmente di Mandzukic, potrebbe ritornare al 4-2-3-1 schierando tutti i suoi assi, in mediana ballottaggio MarchisioBentancur. Donadoni invece recupera Destro che va in ballottaggio con Orsolini e Di Francesco per affiancare Verdi e Palacio nel tridente rossoblu. Oltre ai soliti noti, nelle vostre rose date spazio a Rugani e a Bernardeschi che potrebbero trovare un minutaggio importante, del Bologna è difficile mettere qualcuno.

UDINESE-INTER (domenica ore 12.30): dopo il pirotecnico 3-3 di Benevento, i bianconeri si fiondano sull’Inter, alla ricerca di punti per la Champions, che nell’ultimo turno si è allontanata a quattro lunghezze. Tudor riproporrà il 3-5-1-1 con De Paul a supporto di Kevin Lasagna, caldissimo in questo momento, i nerazzurri dovranno rinunciare a Vecino squalificato, riproponendo Borja Valero vicino a Brozovic nell’usuale 4-2-3-1 tanto amato da Spalletti. Lasagna assolutamente da schierare, così come Perisic, Icardi e Joao Cancelo. Potrebbe essere la domenica di Marcelo Brozovic, da evitare Ali Adnan.

CHIEVO-CROTONE (domenica ore 15): esonerato Maran, la panchina del Chievo è stata affidata a Lorenzo D’Anna, bandiera storica di questo club, il quale è chiamato a salvare la formazione clivense attualmente al terz’ultimo posto, lavorando principalmente sulla testa dei giocatori. Il modulo dovrebbe essere il 4-4-2 con Castro e Giaccherini sugli esterni e Inglese insieme ad uno tra Pucciarelli e Stepinski in attacco. Il Crotone, sulle ali dell’entusiasmo in seguito al poker rifilato al Sassuolo, ci sarà il solito 4-3-3 con Simy (5 gol nelle ultime 5 partite) terminale offensivo supportato da Trotta e Nalini. Sorrentino più di Cordaz tra i pali, sì a Bani, Giaccherini, Castro e al bomber Inglese. Mandragora delude raramente, fiducia anche a Simy, nel suo magic moment.

NAPOLI-TORINO (domenica ore 15): per mantenere un minimo di speranze scudetto, i partenopei sono costretti a vincere contro un Torino che svanita l’Europa Leauge, non ha più nulla da chiedere a questo campionato. Sarri dovrà fare a meno di Koulibaly, espulso nella sciagurata trasferta di Firenze, al suo posto ci sarà Tonelli, Hamsik dovrebbe spuntarla su Zielinski, stanno salendo sempre di più le quotazioni di Arek Milik, a discapito dello spento Mertens, ma nel dubbio schierateli entrambi. Mazzarri ritornerà a Napoli senza lo squalificato Moretti, rientrano invece Ansaldi e Iago Falque. Attualmente Ljajic è la luce di questo Torino e si potrebbe rivelare più di una semplice scommessa anche al San Paolo.

GENOA-FIORENTINA (domenica ore 15): i rossoblu ormai salvi, ospitano una Fiorentina con l’ambizione europea, migliorano le condizioni di Spolli ma non ancora quelle di Izzo, Laxalt e Pedro Pereira, davanti Pandev dovrebbe affiancare Lapadula con la carta Medeiros da sfruttare a gara in corso. Problemi per Pioli che al Ferraris sarà senza Laurini squalificato e Vitor Hugo infortunato, per il resto scenderanno in campo gli undici che domenica scorsa hanno battuto il Napoli. Simeone è “on fire” e cercherà il gol dell’ex dopo la tripletta ai partenopei, Veretout è una sicurezza ormai da tempo e va sempre messo, potrebbe far bene anche Pezzella, da evitare Benassi.

LAZIO-ATALANTA (domenica ore 15): all’Olimpico è in programma una partita che vale l’Europa, Inzaghi senza Immobile, Radu e Parolo, si dovrebbe affidare a Caceres nelle retrovie, Murgia in mezzo al campo, e Caicedo al centro dell’attacco, con Felipe Anderson pronto a spaccare la partita nel secondo tempo. Gasperini non potrà contare sullo squalificato Caldara, Ilicic (da schierare) dopo l’ottimo spezzone condito dal gol contro il Genoa potrebbe essere riproposto titolare affianco al Papu Gomez e al giovane Barrow. Milinkovic-Savic quando gioca contro i bergamaschi spesso sa esaltarsi, impossibile tenerlo fuori, da mettere anche l’equilibratore del centrocampo biancoceleste Lucas Leiva, nella Dea Freuler e Cristante deludono raramente.

SPAL-BENEVENTO (domenica ore 15): la squadra di Ferrara si trova a +1 dalla zona retrocessione e affronta un Benevento già retrocesso ma con tanta voglia di onorare questa categoria, come ha dimostrato anche dalle ultime partite. La Spal senza Meret e Lazzari, stagione finita per entrambi, si affiderà al capitano Mirco Antenucci, a secco da quasi due mesi e voglioso di arrivare in doppia cifra, fiducia anche a Vicari, l’azzardo può essere Grassi, sempre molto abile negli inserimenti. I sanniti senza Cataldi e Brignola squalificati ritroveranno Diabaté al centro dell’attacco, meglio evitare Venuti e Puggioni.

SASSUOLO-SAMPDORIA (domenica ore 18): i padroni di casa vengono dalla batosta rimediata a Crotone e vogliono chiudere anzitempo il discorso salvezza, mentre i ragazzi di Giampaolo devono vincere se hanno l’ambizione di raggiungere un posto in Europa League. Solito 3-5-2 per Iachini che ritroverà Adjapong dopo la squalifica, Politano va messo a prescindere, sarà finalmente la volta buona del primo +3 stagionale per Acerbi? Perché no. In casa Samp, sono da monitorare le condizioni di Quagliarella, non al top della forma, Zapata è recuperato ma occhio a Kownacki, che anche se non partisse dall’inizio può rivelarsi decisivo grazie alla sua grande vena realizzativa, un pensierino bisogna farcelo. Puntante anche sull’estro di Praet, dopo l’ottima prestazione contro il Cagliari.

CAGLIARI-ROMA (domenica ore 20.45): match molto complicato per il Cagliari, che delle formazioni che lottano per la salvezza, ha oggettivamente il calendario più difficile, pertanto almeno nelle gare casalinghe, devono muovere la classifica. La Roma invece, in seguito ad una Champions League giocata a testa altissima fino alla fine, ora deve cimentarsi sul campionato mantenendo il terzo posto. Lopez è senza Castan e Cigarini squalificati, e non sa se potrà contare su Pisacane e Romagna, ancora in dubbio per domenica. In attacco potrebbe cambiare il compagno di Pavoletti (si può mettere), ballottaggio a tre tra Farias, che sembra il favorito, Han e Sau, apparso molto opaco nelle ultime uscite. Di Francesco dovrà valutare le condizioni dei suoi calciatori, certamente ripartirà dal 4-3-3: i tenori giallorossi vanno comunque messi tutti, da Alisson a Nainggolan, passando per Manolas e Kolarov, senza tralasciare il capocannoniere giallorosso Edin Dzeko, autore fin qui, di 24 reti complessive in tutta la stagione.

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