Formazione ideale e formazione da evitare al Fantacalcio nella 14esima giornata di Serie A. Conferme, sorprese e giocatori su cui non puntare assolutamente
Ultimo appuntamento dell’anno per i Fantallenatori, che poi potranno ricaricare le batterie in vista della seconda parte di stagione. La 14esima giornata di Serie A si preannuncia complicata, visto che sono diverse le assenze per infortuni e squalifiche.
A prescindere da ciò le possibilità per portare a casa importanti bonus sono molteplici. Di seguito, ecco quale potrebbe essere la miglior formazione in vista di questo turno di campionato:
TOP UNDICI (4-3-3): Szczesny, Hateboer, De Ligt, Manolas, Mancini, Milinkovic Savic, Zielinski, Mkhitaryan, Dzeko, Petagna, Immobile
Oltre a questi tra coloro che possono essere schierati ci sono anche Musso e Mirante per la porta, Smalling, Bonucci, Samir, Di Lorenzo, S.Bastoni e Gosens in difesa, Luis Alberto, Veretout, Ruiz e Kulusevski a centrocampo e Lukaku, Nzola, Insigne, Lasagna e Gervinho in attacco.
La flop undici della 14esima giornata di Serie A
Nel “girone” degli sconsigliati invece ci sono una serie di calciatori che tra impegni proibitivi e condizione approssimativa non sembrano in grado di garantire il salto di qualità necessario utile a determinate il fanta-punteggio.
Nel dettaglio la formazione da non schierare assolutamente alla 14esima giornata:
FLOP UNDICI (4-3-3): Perin, Singo, Caceres, Masiello, Ceccherini, Krunic, Lerager, Gagliardini, Pjaca, Caputo, Vlahovic
Per completare la rassegna degli “inaffidabili” si possono inserire anche Vanja Milinkovic Savic (portiere del Torino fratello del più celebre Sergej), Cragno e Da Costa in porta. In difesa meglio evitare Goldaniga, Bremer, Zappa, Foulon e Kalulu mentre a centrocampo non sembrano poter dare troppe garanzie i vari Bakayoko, Rog, Badelj, Bonaventura, Svanberg, Rincon e Tameze.
Nel reparto offensivo coloro che non sembrano avere il killer instict in questo turno sono Joao Pedro, Ribery, Caprari, Di Carmine e Salcedo. Non convincono a pieno nemmeno Hauge, Lapadula, Barrow, Simeone e Boga.