F1, un campionato amaro per la Ferrari, tra ritiri e strategie sbagliate

Ferrari

F1: LA ROSSA FINORA NON HA MAI VINTO UN GP

A una gara dalla fine del campionato 2016, possiamo tirare le somme sulla stagione della Rossa. Sicuramente una stagione al di sotto delle aspettative della casa di Maranello. I troppi ritiri e le strategie sbagliate hanno condizionato il cammino dei due piloti ferraristi. In venti gran premi disputati, la Ferrari ha ottenuto dieci podi, ma zero vittorie. Quest’anno il gradino più alto è stato un vero e proprio tabù per la Rossa. Le previsioni del pre-campionato sono state deluse: si parlava di una monoposto pronta a lottare per la corsa mondiale.

Oggi invece siamo qui, a una gara dalla fine, e troviamo la Ferrari addirittura terza nella classifica costruttori, dietro alla Red Bull. La colpa del disastro stagionale è dei piloti o della pessima condizione della monoposto? Ciò che sembra ormai evidente agli occhi di tutti è che la Rossa non sia riuscita a raggiungere l’alto livello sviluppato dalla Mercedes in questi ultimi anni, che l’ha portata a vincere campionato e classifica costruttori. Mentre i due piloti Mercedes conquistavano vittorie, la Ferrari ha dovuto fare i conti con ben 7 ritiri, tra i quali ricordiamo quello di Vettel nel Gp di Soci, tamponato due volte dal pilota della Toro Rosso Daniil Kvjat, e quello di Raikkonen nel Gp di Austin a causa di un rimontaggio sbagliato della gomma. Sulle mancate vittorie della Rossa si è parlato anche di strategie sbagliate all’interno della scuderia, ma entrambi i piloti hanno dichiarato che, nonostante la stagione deludente, ci sono stati anche miglioramenti utilizzabili nel prossimo campionato. La storia della Ferrari ci racconta un passato ricco di successi, che non tarderanno certo a ripresentarsi. Nel frattempo, anche quest’anno il vincitore sarà uno dei due piloti Mercedes: non ci resta che aspettare l’ultima gara per scoprire chi tra Nico Rosberg e Lewis Hamilton riuscirà a spuntarla.