Sainz e il duello con Ricciardo: “Ho provato a superarlo, ma poi c’è stato il contatto”
Si è concluso il GP degli Stati Uniti d’America che ha visto vincere il pilota Red Bull Max Verstappen. Una vittoria importante per l’olandese che gli permette di portarsi a +12 dal secondo, Lewis Hamilton, dietro di lui alla fine del Gp. Bene Leclerc, in quarta posizione, mentre per Carlos Sainz Jr. non è andata come ci si sperava. Il pilota della Ferrari ha prima dovuto fare i conti con le gomme Soft, mescole con cui è partito per via del suo miglior tempo ottenuto in Q2 nelle qualifiche di ieri.
Carlos è poi passato alle mescole Hard, ma mentre sembrava essere a un passo dal riuscire ad effettuare l’undercut su Daniel Ricciardo, i meccanici della Ferrari hanno avuto un problema con la ruota posteriore destra. Così il pit stop del madrileno è stato più lungo di almeno 3″. Questo ha consentito a Daniel Ricciardo di rimanere davanti.
A tal proposito ecco le sue parole: “Con il secondo pit stop abbiamo provato l’undercut su Ricciardo ma per la terza volta consecutiva abbiamo avuto un problema, un pit stop lento. Non siamo riusciti a farlo e ci avrebbe reso più facile la vita. Di sicuro per me questa è stata una brutta gara“.
Sainz le ha provate tutte per superarlo
Conosciamo Sainz, è un pilota che da il 100% in ogni gara e anche questa volta si è visto. A pochi giri dal termine il ferrarista ha sferrato l’attacco, ma l’australiano della McLaren si è difeso e i due sono entrati in contatto. “Ho provato a superare Daniel un paio di volte e poi c’è stato un contatto – ammette lo spagnolo -. Credo sia stato un po’ al limite ma alla fine quando sei dietro hai sempre più da perdere“.
“Chiaramente chi è all’interno prova sempre a spingere all’esterno chi hai accanto. Credo che, come detto, il contatto sia stato un po’ ruvido, non tanto pulito. Mi sono quasi girato. Ma io avrei fatto uguale al suo posto. E’ stata una bella battaglia tra noi“, ha dichiarato onestamente Sainz.
Il pilota della Ferrari ha poi concluso: “Per massimizzare il nostro potenziale qui avremmo dovuto metterci alle spalle entrambe le McLaren, ma non ci siamo riusciti. Sono dispiaciuto per quello. Dobbiamo guardare a ciò che è successo per migliorarci e cercare di massimizzare quello che possiamo ottenere nel corso dei weekend“.