Europa League: Sorride il Napoli, male Toro e Inter. Polemiche in Fiorentina-Roma

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Il bilancio delle italiane, dopo questo turno di Europa League, non è del tutto positivo. Pareggiano Fiorentina e Roma, perdono Inter e Torino, l’unica soddisfazione è la vittoria del Napoli contro la Dinamo Mosca. A Firenze i giallorossi danno un segnale di vita contro la Viola: Keita risponde al vantaggio dei padroni di casa firmato Ilicic, 1-1 il finale. Garcia è soddisfatto: “Potevamo vincere, è stata una prestazione di carattere”. Montella, invece, mastica amaro: “Siamo stati poco cinici, ma la qualificazione è ancora aperta. Nei primi 40′ la nostra supremazia è stata netta. L’arbitro? Teniamoci i nostri…”.

Per il Torino, sconfitto 2-0 a San Pietroburgo, si fa dura. La squadra di Ventura resta in dieci dopo nemmeno mezz’ora per l’espulsione di Benassi e tra fine primo tempo e l’inizio del secondo subisce il doppio colpo russo. Il mister non ci sta: “Il comportamento dell’arbitro è stato sconcertate, ha condotto a senso unico”.

Lacrime anche per l’Inter, che esce sconfitta per 3-1 dal campo del Wolfsburg. Carrizo con due incertezze mette nei guai i suoi in ottica qualificazione. I nerazzurri erano anche andati in vantaggio con Palacio. A fine gara Mancini ha commentato: “Avevamo iniziato bene, siamo stati ingenui, non si possono regalare tre gol così”.

Gioia per il Napoli che, con la tripletta di Higuain, stende la Dinamo Mosca e mette una seria ipoteca sulla qualificazione (3-1). Il Pipita riporta a galla i partenopei dopo il gol del vantaggio russo, poi dilaga. “Al ritorno non sarà facile – spiega l’attaccante argentino – ma saranno loro a doversi sbilanciare. Vogliamo che anche questa sia una grande stagione. Ho trovato continuità di gol e ora sto bene”. Giovedì 19 marzo le gare di ritorno.