Inizia discretamente l’avventura del Napoli in Europa League che pareggia 0-0 al Liberty Stadium di Swansea. Per la gara di andata dei sedicesimi Benitez scioglie gli ultimi dubbi della vigilia si affida alla coppia difensiva formata da Britos e Henrique, con a sinistra Reveillere preferito a Ghoulam. In attacco Callejon, Hamsik e Insigne a supporto di Higuain, recuperato in extremis. Mister Monk deve fare a meno di Michu – tenuto in panchina-, il giocatore più rappresentativo della compagine gallese e schiera Bony al centro dell’attacco supportato da Dyer, Pablo Hernandez e Routledge. Dopo un paio di occasioni prodotte dai partenopei nei primi minuti con Callejon e Hamsik, i padroni di casa imprimo alla gara un grande ritmo, trascinati dall’entusiasmo e approfittano delle difficoltà difensive degli azzurri per rendersi pericolosi con Dyer, Bony – con un prodigioso intervento di Rafael – e Williams che manda altro sulla traversa.
Dopo un primo tempo molto sofferto la squadra di Benitez, che ha sostituito ad inizio della ripresa Rafael per un infortunio al ginocchio con Reina, si avvicina subito alla porta di Vorm con Higuain che manda troppo altro. La sfida appare più equilibrata con gli ospiti che patiscono meno, anche grazie al ritmo più lento dei gallesi. Anche Reina compie un ottimo intervento mandando in angolo un colpo di testa di capitan Williams. I gallesi sostituiscono Hernandez con De Guzman e poi Canas con Shelvey, mentre Benitez manda in campo Mertens al posto di Insigne e Pandev rileva Higuain. L’estremo difensore partenopeo compie un altro intervento decisivo su Routledge e salva il risultato. Per quanto dimostrato in questa partita è stato fondamentale per il Napoli non perdere per provare poi giovedì prossimo a giocarsi tutte le carte per passare il turno nella gara di ritorno al San Paolo.