A piccoli passi ci stiamo avvicinando al 10 giugno, data di inizio del XV Campionato europeo di calcio. La manifestazione continentale, a cadenza quadriennale, sarà ospitata dalla Francia. E’ la terza volta che il Paese transalpino ospita la principale manifestazione calcistica europea per Nazionali: nel 1960, che fu anche la prima edizione della manifestazione, e nel 1984. Nel primo caso vinse l’allora URSS mentre ventiquattro anni dopo vinsero proprio i francesi guidati in campo da Michel Platini.
Lo scorso autunno si è chiusa la fase a gironi e a dicembre si sono disputati i play off per gli ultimi quattro posti disponibili.
24 SQUADRA AI NASTRI DI PARTENZA
Per la prima volta parteciperanno 24 squadre e, per la prima volta, di conseguenza, dopo la fase a gironi, ci saranno gli ottavi di finale. Sono previsti sei gironi da quattro squadre dove passeranno le prime due qualificate e le quattro migliori terze.
Dal 1960 al 1976 vi parteciparono quattro squadre, dal 1980 al 1992 otto, dal 1996 al 2012 sedici e da questa edizione, come detto, si passerà a 24. Tenuto conto che la UEFA, la Confederazione che organizza l’evento, ha 53 Nazioni affiliate è più facile prendervi parte. Molti affermano che la qualità potrebbe abbassarsi a scapito della spettacolarità, ma questo da la possibilità a tante Nazioni di poter avere qualche chance in più di qualificarsi.
SPAGNA CAMPIONE USCENTE
La Nazionale campione uscente è la Spagna, che ha bissato la vittoria del 2008. Gli iberici e la Germania sono le Nazionali che hanno vinto più Europei, tre.
La Germania è la Selezione più presente, avendo preso parte a dodici (su quindici) edizioni: tre vittorie (1972, 1980, 1996), tre secondi posti (1976, 1992, 2008), due volte terza (1988 e 2012). Insomma, come ai Mondiali, la Germania non solo è una presenza fissa ma è certo che andrà sempre avanti nel tabellone.
NONA VOLTA PER L’ITALIA
L’Italia parteciperà al suo nono Europeo: una vittoria (1968, al debutto), due finali perse (2000 e 2012) ed un terzo posto (1988) sono lo score degli azzurri in questa manifestazione che per noi ha sempre avuto un retrogusto amaro.
L’ultima squadra a vincere la manifestazione da padrona di casa è stata proprio la Francia: bisogna tornare all’edizione del 1984, che vide i “galletti” vincere il loro primo torneo guidati in campo da Michel Platini, capocannoniere di quell’edizione con ben 9 reti. L’ex numero 10 transalpino è attualmente il top scorer della manifestazione (con nove marcature), mentre con sette reti lo segue l’inglese Alan Shearer e con sei reti ci sono ben sei giocatori. Due di questi, lo svedese Zlatan Ibrahimovic ed il portoghese Cristiano Ronaldo, sono ancora in attività e potrebbero avvicinarsi, se non raggiungere, Platini.
Solo altre due Nazioni hanno vinto la manifestazione da padrone di casa: la Spagna e l’Italia nel 1964 e nel 1968.
Dal 1960 a questo Europeo, vi hanno preso parte trentasei Nazionali (nel computo sono comprese Nazioni ora scomparse). L’edizione francese del 2016 vedrà ben cinque esordi (come in quella del 1996, anche se la Russia era l’erede della disciolta URSS): Albania, Galles, Irlanda del Nord, Slovacchia ed Islanda.
MATTHAUS RECORD PRESENZE
I giocatori con più partecipazioni ad una fase finale di Europeo sono il tedesco Lothar Matthäus, il danese Peter Schmeichel, gli olandesi Aron Winter ef Edwin van der Sar, il francese Lilian Thuram, il nostro Alessandro Del Piero, lo svedese Olof Mellberg e lo spagnolo Iker Casillas: questi giocatori hanno preso parte a ben quattro Europei e se il portiere iberico venisse (come si pensa) convocato andrà a cinque, stabilendo un vero record.
Il tedesco (allora dell’Ovest) Rainer Bonhof è stato il primo giocatore a vincere due Europei (1972 e 1980), mentre con la doppietta spagnola 2008-2012, altri dodici hanno fatto doppietta (Raul Albiol, Xabi Alonso, Alvaro Arbeloa, Iker Casillas, “Santi” Cazorla, Cesc Fabregas, Andres Iniesta, Sergio Ramos, “Pepe” Reina, David Silva, Fernando Torres, Xavi).
Tornando all’odierno Europeo francese, le città ospitanti saranno Parigi, Saint Denis, Décines-Charpieu, Marsiglia, Bordeaux, Lens, Tolosa, Saint Étienne, Nizza e Villeneuve-d’Ascq.
GLI STADI
Gli stadi dove si giocheranno saranno (in ordine) il “Parco dei Principi”, lo “Stade de France”, il “Parc Olympique lyonnais”, il “Vélodrome”, il “Bordeaux-Atlantique”, il “Félix Bollaert”, lo “Stadium Municipal”, il “Geoffroy Guichard” ed il “Pierre-Mauroy”.
Gli stadi di Décines-Charpieu, Bordeaux e Nizza sono stati costruiti ad hoc per il torneo.
La prima squadra a qualificarsi per Francia2016 è stata l’Inghilterra, seguita dalla Repubblica Ceca e dall’Islanda. Le ultime due a qualificarsi, in quanto partecipanti ai play off, sono state la Svezia e l’Ucraina, che hanno battuto rispettivamente Danimarca e Slovenia.
LE FAVORITE
Le favorite per la vittoria della “Coppa Henri Delaunay” (dal nome dell’ex Segretario UEFA, pensatore della manifestazione) sono i campioni uscenti della Spagna ed i Campioni del Mondo della Germania. A questi si unisce anche la Francia, che avrà dalla sua parte il tifo di un’intera Nazione.
Outsider potrebbero essere il Belgio, l’Inghilterra e l’Italia. Daranno filo da torcere la Svizzera ed il Portogallo.
C’è curiosità nel vedere come se la caveranno le matricole Albania ed Islanda, artefici di una qualificazione storica e dotate di un movimento calcistico interno molto interessante.
I GIRONI
I gironi saranno, come detto, sei da quattro squadre. Eccoli nello specifico
Gruppo A
Francia (testa di serie); Svizzera; Albania; Romania
Gruppo B
Inghilterra (testa di serie); Russia; Slovacchia; Galles
Gruppo C
Germania (testa di serie); Ucraina; Polonia; Irlanda del Nord
Gruppo D
Spagna (testa di serie); Croazia; Repubblica Ceca; Turchia
Gruppo E
Belgio (testa di serie); Italia; Irlanda; Svezia
Gruppo F
Portogallo (testa di serie); Austria; Ungheria; Islanda
La partita inaugurale sarà disputata il 10 giugno alle ore 21 e vedrà di fronte Francia e Romania allo “Stade de France”.
L’Italia giocherà il 13 giugno contro il Belgio alle 21 al “Parc Olympique lyonnais” di Décines-Charpieu; il 17 giugno alle 15 al “Municipal” di Tolosa contro la Svezia ed il 22 giugno alle 21 contro l’Irlanda al “Pierre-Mauroy” di Villeneuve-d’Ascq.
Gli ottavi si giocheranno il 25, 26 e 27 giugno. I quarti si giocheranno il 30 giugno, 1 luglio, 2 luglio, 3 luglio. Le semifinali si giocheranno il 6 e 7 luglio mentre la finalissima si giocherà il 10 luglio allo “Stade de France” di Saint Denis.
Vediamo nel dettaglio una piccola scheda sulle 24 Nazioni partecipanti in ordine alfabetico.
Albania
Allenatore: Gianni de Biasi (Ita)
Partecipazioni: esordio
Miglior piazzamento: –
Giocatore più importante: Lorik Cana
Ranking FIFA: 36
Austria
Allenatore: Marcel Koller (Svi)
Partecipazioni: 2
Miglior piazzamento: primo turno (2008)
Giocatore più importante: David Alaba
Ranking FIFA: 10
Belgio
Allenatore: Marc Wilmots
Partecipazioni: 5
Miglior piazzamento: finale (1980)
Giocatore più importante: Edin Hazard
Ranking FIFA: 1
Croazia
Allenatore Ante Čačić
Partecipazioni: 5
Miglior piazzamento: quarti di finale (1996; 2008)
Giocatore più importante: Ivan Rakitić
Ranking FIFA: 18
Francia
Allenatore: Didier Deschamps
Partecipazioni: 9
Miglior piazzamento: campione (1984; 2000)
Giocatore più importante: Paul Pogba
Ranking FIFA: 24
Galles
Allenatore: Chris Coleman
Partecipazioni: esordio
Miglior piazzamento: –
Giocatore più importante: Gareth Bale
Ranking FIFA: 17
Germania
Allenatore: Joachim Lowe
Partecipazioni: 12
Miglior piazzamento: campione (1972 e 1980 come “Ovest”; 1996 come “Germania”)
Giocatore più importante: Thomas Muller
Ranking FIFA: 4
Inghilterra
Allenatore: Roy Hodgson
Partecipazioni: 9
Miglior piazzamento: semifinale (1996)
Giocatore più importante: Wayne Rooney
Ranking FIFA: 9
Irlanda
Allenatore: Martin O’Neill (Ing)
Partecipazioni: 3
Miglior piazzamento: primo turno (1988; 2012)
Giocatore più importante Robbie Keane
Ranking FIFA: 30
Irlanda del Nord
Allenatore: Michael O’Neill (Ing)
Partecipazioni: esordio
Miglior piazzamento: –
Giocatore più importante Kyle Lafferty
Ranking FIFA: 29
Islanda
Allenatore: Lars Lagerbäck (Sve)
Partecipazioni: esordio
Miglior piazzamento: –
Giocatore più importante Gylfi Sigurðsson
Ranking FIFA: 38
Italia
Allenatore: Antonio Conte
Partecipazioni: 9
Miglior piazzamento: campione (1968)
Giocatore più importante: Marco Verratti
Ranking FIFA: 15
Polonia
Allenatore: Adam Nawałka
Partecipazioni: 3
Miglior piazzamento: primo turno (2008; 2012)
Giocatore più importante: Robert Lewandoski
Ranking FIFA: 34
Portogallo
Allenatore: Fernando Santos
Partecipazioni: 7
Miglior piazzamento: finale (2004)
Giocatore più importante: Cristiano Ronaldo
Ranking FIFA: 7
Repubblica Ceca
Allenatore: Pavel Vrba
Partecipazioni: 9 (tre come “Ceslovacchia”)
Miglior piazzamento: finale (1996)
Giocatore più importante David Lafata
Ranking FIFA: 26
Romania
Allenatore: Anghel Iordănescu
Partecipazioni: 5
Miglior piazzamento: quarti di finale (2000)
Giocatore più importante Ciprian Marica
Ranking FIFA: 16
Russia
Allenatore: Leonid Sluckij
Partecipazioni: 11 (cinque come “URSS”, una come “CSI”)
Miglior piazzamento: campione (1960)
Giocatore più importante Alan Dzagoev
Ranking FIFA: 23
Slovacchia
Allenatore: Ján Kozák
Partecipazioni: esordio
Miglior piazzamento: –
Giocatore più importante Marek Hamsik
Ranking FIFA: 25
Spagna
Allenatore: Vicente del Bosque
Partecipazioni: 10
Miglior piazzamento: campione (1964, 2008, 2012)
Giocatore più importante: Andres Iniesta
Ranking FIFA: 3
Svezia
Allenatore: Erik Hamrén
Partecipazioni: 6
Miglior piazzamento: semifinale (1992)
Giocatore più importante: Zlatan Ibrahimovic
Ranking FIFA: 35
Svizzera
Allenatore: Vladimir Petković
Partecipazioni: 4
Miglior piazzamento: primo turno (1996; 2004; 2008)
Giocatore più importante: Ricardo Rodriguez
Ranking FIFA: 12
Turchia
Allenatore: Fatih Terim
Partecipazioni: 4
Miglior piazzamento: semifinale (2008)
Giocatore più importante: Burak Yılmaz
Ranking FIFA: 20
Ucraina
Allenatore: Mychajlo Fomenko
Partecipazioni: 2
Miglior piazzamento: primo turno (2012)
Giocatore più importante: Anatolij Tymoščuk
Ranking FIFA: 28
Ungheria
Allenatore: Bernd Storck (Ger)
Partecipazioni: 3
Miglior piazzamento: terza (1964)
Giocatore più importante: Gábor Király
Ranking FIFA: 19