Intervenuto ai microfoni della Rai, Giacomo Bonaventura ha parlato del suo ritorno in azzurro ma anche del suo gol in Nazionale.
Bonaventura: “Fare gol in azzurro è speciale”
Primo gol in azzurro.
“Emozione grande. Quando si gioca in Italia, fare gol in azzurro è una cosa speciale. Oggi abbiamo in contrato una squadra chiusa, era importante sbloccare e sono felice di questo”.
Ti aspettavi di tornare in azzurro dopo 3 anni?
“Ci ho sempre sperato, anche se più passava il tempo e meno chance avevo. Ora sto giocando bene con il club e spero di dare una mano”.
Il centrocampista moderno deve essere evoluto.
“Quando ho iniziato a giocare, il centrocampista era molto diverso. Eravamo più attendisti, ora si pressa di più e sul piano tecnico bisogna alzare il livello e giocare in avanti. Sono fortunato, perché Italiano ci chiede più o meno le stesse cose”.
Ora che sei tornato in azzurro speri di andare all’Europeo (che va conquistato)?
“Il mio obiettivo è fare bene col club e, se vengo chiamato, dare una mano qui. L’Europeo non è lontano e, se farò bene con club, perché no”.
La tua è una storia di merito.
“Ringrazio il mister per questa possibilità, ci ha fatto capire che chi fa bene viene in Nazionale. Mi sento bene, voglio mantenere questo livello ed essere a disposizione della Nazionale”.