Gli azzurri di Conte sono arrivati a Montpellier, sede del ritiro per gli Europei. Gli atleti alloggeranno presso il “Courtyard by Marriott Hotel” e si alleneranno nel centro sportivo Bernard-Gasset protetti da un gruppo di poliziotti italiani. L’escalation di attacchi terroristici degli ultimi tempi, da Parigi a Bruxelles, ha elevato ai massimi livelli l’allerta sicurezza.
SportPaper.it ha avuto il piacere di intervistare il Prefetto Francesco Tagliente che per anni è stato il responsabile della sicurezza della Nazionale di calcio, per avere una sua valutazione sulle sicurezza dei nostri connazionali.
Dott. Tagliente possiamo stare sicuri per la nostra delegazione?
“La sicurezza della Nazionale, da circa 15 anni, dai mondiali del 2002, in occasione delle gare all’estero viene assicurata da personale della Polizia di Stato. Il Dipartimento della Pubblica sicurezza ha fatto un grosso investimento professionale. Con il passare degli anni dispositivi e cooperazione internazionale di polizia si arricchiscono di nuove esperienze. Oggi a capo della delegazione italiana c’è un eccellente Dirigente di Polizia, il dott. Massimo Passariello. Sono certo che sono state pianificate le migliori misure possibili. Al suo seguito ci sono operatori che si occupano da anni della sicurezza della Nazionale con grande competenza. Il resto deve farlo la Polizia Francese che da quanto ne so ha predisposto misure eccezionali blindando di fatto stadi e fan-zone”.
Dott. Tagliente lei ha gestito anche la sicurezza delle Olimpiadi Invernali di Torino. Cosa ne pensa della polemica in atto sulla opportunità di ospitare le Olimpiadi 2024?
“Le Olimpiadi 2024 sono un’occasione da non perdere per il bene di Roma e dell’Italia. La candidatura olimpica di Roma per il 2024 continua a sollevare grande interesse. Da una parte i sostenitori convinti che ospitare un’Olimpiade possa essere un volano per l’economia e un’opportunità da non lasciarsi sfuggire. Dall’altra parte i contrari pronti a ricordarci gli sprechi. Io son convinto che le Olimpiadi, sono una grande opportunità per l’economia di un Paese. Una importante occasione di crescita e di rilancio economico del commercio con un impatto positivo sui consumi e sul turismo”.
Tagliente aggiunge: “Gli sprechi si possono evitare distribuendo le varie discipline sportive e imponendo di utilizzare i vari impianti già esistenti anche in altre Città. Peraltro, durante la 127^ Assemblea Straordinaria tenutasi a Montecarlo il CIO ha approvato la possibilità di organizzare le Olimpiadi in più città di uno stesso Paese. Con questa apertura è possibile realizzare nuovi impianti solo se necessario: stadi, palazzetti e campi gara che possano poi divenire una risorsa per la pratica sportiva quotidiana di una determinata disciplina, in un territorio dove essa abbia già una certa tradizione e quindi un’ammortizzazione garantita”.