ESCLUSIVA – Svetlana Celli: “Lo Stadio della Roma può partire nel 2025. Per il Flaminio nessun progetto”

La Presidente dell'Assemblea Capitolina, Svetlana Celli, è intervenuta ai microfoni di Sport Paper durante l'evento di celebrazione dell'anniversario della FIFS, la Federazione Italiana Fisioterapisti dello Sport.

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La Presidente dell’Assemblea Capitolina Svetlana Celli è stata ospite ai microfoni di Sport Paper durante l’evento di celebrazione dell’anniversario della FIFS e ha parlato della situazione dello Stadio Flaminio e dell’iter amministrativo per lo Stadio della Roma.

Qual è il contributo che la FIFS può dare allo sport nella città di Roma?

“La nostra città sta lavorando tantissimo per eventi sportivi e anche per la riqualificazione degli impianti, soprattutto quelli fermi da tanto tempo. Il ruolo della FIFS è centrale perchè al fianco delle grandi personalità sportive è fondamentale il fisioterapista non solo nel momento successivo al verificarsi di un trauma ma anche nella preparazione dell’atleta per migliorare la crescita dei nostri ragazzi, soprattutto di quelli che vogliono diventare sportivi di professione. Il fisioterapista è una figura importante per la crescita dei nostri ragazzi.”

Celli: “Pronti a collaborare con privati sullo stadio Flaminio”

A proposito delle infrastrutture ferme, c’è qualche progetto per lo Stadio Flaminio o è ancora tutto fermo?

“Al momento non abbiamo ricevuto progetti concreti per il Flaminio, ma quando ci saranno investitori con un progetto noi saremo pronti a sostenere la collaborazione tra pubblico e privato che aiuti la città di Roma.”

A che punto siamo con lo Stadio della Roma? Quando sarà posta la prima pietra?

“Il progetto è reale, senza cubature altre, e rappresenta un’opportunità calcistica molto importante. Siamo alla chiusura del momento di pubblicità e trasparenza riguardo le osservazioni del comune. Noi abbiamo già sancito l’interesse pubblico del progetto, dando delle prescrizioni come Assemblea Capitolina. Se la Roma rispetterà le prescrizioni, come spero, noi procederemo nel dare l’ok definitivo per l’interesse pubblico. La prima pietra potrebbe essere posta già l’anno prossimo se la società si dimostrerà in linea con le nostre osservazioni.”