Giancarlo Capelli (detto Barone), figura storica della Curva Sud Milano, è intervenuto, in esclusiva, durante la puntata di SportPaper TV, condotto da Roberta Pedrelli, in onda su RadioRoma News.
Barone (Curva Sud Milan): “Soffro molto nel vedere questa situazione. Chi gestisce questa società, in questo momento, non vuole bene al Milan”
Esonero di Fonseca arrivato in modo grottesco. Un suo parere.
“Vero. Mi spiace per Fonseca, a prescindere dai risultato. È stata una persona che ha avuto coraggio, soprattutto nel caso Theo Hernandez e Leão; l’unico che meritava di pagar meno, nonostante il poco entusiasmo, anche da parte mia, sin dall’esordio. Soffro molto a vedere questa situazione nel Milan”.
Ti aspettavi qualcosa da parte di Ibrahimovic?
“Mi aspettavo una sua posizione, perché non sappiamo neanche chi sia il presidente, data la sua assenza anche la festa dei 125 anni del Milan. Durante la partita ha ricevuto dei fischi, e questo a lui dà fastidio. Lui non sta prendendo le responsabilità, per il tifoso è molto importante. Bisogna andare allo stadio per prendere una posizione. I milioni di tifosi rossoneri non possono subire questa situazione. Dopo tredici anni siamo tornati a vincere uno scudetto, anche aiutati da una serie di errori da parte dell’Inter. Ibra deve assumersi le proprie responsabilità, deve essere presente. Come Curva stiamo contestando la società. La Roma ieri ha meritato quasi di vincere. Noi saremo sempre presenti. Chi gestisce questa società, in questo momento, non vuole bene al Milan. Abbiamo fatto oggi un comunicato come Curva Sud dove abbiamo espresso tutto ciò che pensiamo sulla società”.
Il rigore non fischiato a Pisilli genera tante polemiche.
“Non l’ho visto, ero dalla parte opposta. Lascio agli esperti queste opinioni. Tutti dicono che c’era, ma gli arbitri decidono e noi possiamo stare soltanto a discutere. Ci voleva il controllo del VAR”.