Ai nostri microfoni, durante la trasmissione Calcio & Pepe su Centrosuonosport101.5 con Roberta Pedrelli e Luca Iannini, è intervenuto Nicolò Schira, giornalista e noto esperto di mercato. Con lui abbiamo parlato dell’arrivo di Daniele De Rossi sulla panchina della Roma dopo l’addio di Josè Mourinho e della sessione di calciomercato.
Schira: “La Roma punta su una figura internazionale come ds”
Si parla oggi di un possibile arrivo al Napoli di Mourinho anche se De Laurentiis sembrerebbe disponibile a spendere un ingaggio top solo per Conte. Quanto c’è di vero e cosa ne pensi?
“Ci sono dei sondaggi ed è chiaro che il procuratore di Mourinho si deve muovere visto che l’allenatore ha offerte faraoniche dall’Arabia ma non sembrano la sua priorità. Mourinho si vede allenatore di club e lui si vede su una panchina della Nazionale dal 2026 in poi. Lui può far ancora gola a tanti, e il destino di Mazzarri è segnato. Non è la prima scelta di De Laurentiis con Conte che piace anche a Roma e Milan, le chiacchiere sono tante anche se la sua priorità è tornare in Italia”.
Si parla dei nuovi direttori sportivi per la Roma e i nomi sono quelli di Vivell e Mitchel: cosa mi sai dire a riguardo?
“L’orientamento della Roma è quello di puntare su figure internazionali e non a caso queste due figure hanno lavorato nella galassia Red Bull. Ti danno possibilità di prendere calciatori forti e di rivenderli, è un modello che tanti vorrebbero fare, il Milan ci ha provato. Sono due dirigenti però che non conoscono il nostro calcio. Si è parlato anche di Rivalta anche se la Roma è alla ricerca più di una figura internazionale, con Massara, ex ds del Milan che si è già proposto”.
Dopo l’addio di Mourinho ora potrebbe partire anche Dybala anche se il giocatore ha fatto capire di voler restare in giallorosso.
“L’idea di Dybala era quella di sedersi con Tiago Pinto che però lascerà la Roma. Mourinho ha avuto un peso specifico nel convincere Dybala però nel calcio gli allenatori vanno e i calciatori restano. Con Antun si siederanno per parlare di rinnovo e magari di quella clausola che risulta pericolosa perchè rappresenta un’occasione di mercato e se Mourinho dovesse andare su una panchina di una big europea potrebbe farci un pensierino. In Italia non vedo chi lo possa prendere però va per i 31 anni e ha uno stipendio importante, il pericolo rappresenta l’estero di Mourinho soprattutto se l’allenatore dovesse approdare in Premier”.
Sul fronte cessioni si parla di Spinazzola che ha il contratto in scadenza a giugno: ci sono possibilità che il calciatore possa lasciare il club giallorosso già a gennaio?
“Le parti sono ferme, con l’agente la Roma non si parla da mesi e il calciatore dovrebbe andar via a scadenza. Oggi non avrebbe nessun vantaggio ad andare via, farebbe un favore solo alla Roma, che incasserebbe qualcosa ma lui ci perderebbe. C’è stato qualche approccio dall’Arabia e qualche voce dalla Turchia anche se lui non era entusiasta. Con De Rossi c’è un bel rapporto, la Roma ha il terzo miglior ingaggio anche se qualche cifra potrebbe arrivare nelle prossime ore da Vina(si parla di un’offerta dal Brasile di 8 milioni di euro)”.
Quanto c’è di vero sulle voci che vorrebbero Renato Sanches al Besiktas?
“La verità sta nel mezzo. Lui ha detto un no momentaneo visto che il mercato chiude il 9 febbraio e se non viene fuori niente allora alla fine potrebbe andare in Turchia dove l’allenatore è Santos che conosce benissimo. Non dovesse venire fuori niente magari lui accetta un po’ come è successo con Icardi e Zaniolo al Galatasaray”.