Analizziamo il momento della Juventus con Mauro Sarrica
Il noto opinionista tv Mauro Sarrica, vicino all’ambiente Juventus, analizza ai microfoni di sportpaper.it il momento dei bianconeri e lancia una bomba di mercato.
1) Inizio in salita per la Juve di Allegri, se lo aspettava?
Nessuno si aspettava questo inizio stentato da parte di questa Juve. Può starci il ko contro il Napoli date le numerose assenze di spessore ma non si può non vincere contro l’Udinese o l’Empoli di turno, con tutto il rispetto per queste squadre.
2) Minestra riscaldata che non funziona o rosa non all’altezza?
E’ una rosa che si equivale alle altre big del campionato come Inter, Milan e Napoli ma non è superiore. In più la partenza di Ronaldo ha senza dubbio privato la squadra di una pedina fondamentale, sia in fase realizzativa che di mentalità vincente perché la sua presenza in campo fa aumentare l’autostima generale di tutti i compagni esaltandone le prestazioni.
3) Serviva ringiovanire maggiormente la rosa? Giusto puntare ancora sui senatori Chiellini e Bonucci?
La rosa è stata abbastanza ringiovanita con il rientro di Pellegrini e gli innesti di Locatelli e Kaio Jorge. È mancato il classico colpo di mercato a centrocampo perché la Juve ad oggi non ha in organico nessun regista naturale, un catalizzatore di gioco. Ci sono tante mezzali di qualità ma nessuno con quelle caratteristiche. In merito a Bonucci e Chiellini poi è chiaro che vanno centellinati, ma nei momenti che contano fanno ancora di gran lunga la differenza.
4) Sostituire Ronaldo con Kean mossa azzardata?
Assolutamente sì. Mossa più che azzardata. Kean va benissimo come quarta punta, di scorta. Puntare su di lui per un’intera stagione è più che un terno al lotto.
5) Come mai la Juve flirta sempre con Icardi ma poi non affonda mai il colpo?
La Juve è stata almeno due volte vicinissima ad Icardi ma quando si sente chiedere certe cifre come ingaggio da corrispondere allora tutto si blocca. È cambiata la politica societaria, da qui ai prossimi anni ci saranno innesti di giocatori giovani con grandi potenzialità ma che abbiano ingaggi contenuti. Non certo sugli 8 milioni alla Icardi per intenderci.
6) E’ da escludere un possibile esonero di Allegri?
Sì nella maniera più assoluta. Allegri è blindato all’interno del progetto Juve, che è a lunga gittata. Gli hanno chiesto di tornare ad essere competitivi in Italia, di giocarsi lo scudetto com’è consuetudine in casa bianconera. Ma bisogna fare i conti anche con il cambio di strategia aziendale che non permette più nel breve termine investimenti importanti, capaci di innalzare nell’immediato il livello di qualità generale della squadra.
7) Cosa aspettarci dal calciomercato di gennaio?
A gennaio ci sarà almeno un nuovo rinforzo a centrocampo con l’arrivo di un centrocampista di qualità, qualora Arthur non riesca pienamente ad offrire garanzie. Altrimenti non saranno effettuate operazioni di rilievo. Il grande colpo a cui sta lavorando la dirigenza juventina è invece l’arrivo di Dusan Vlahovic dalla Fiorentina per giugno. C’è già l’accordo totale con l’entourage dell’attaccante serbo e nei prossimi mesi si cercherà di troverà un accordo tra le parti in causa, magari trovando la formula adatta del trasferimento sul prestito oneroso con obbligo di pagamento posticipato. Un pò come avvenuto con l’operazione Chiesa…