ESCLUSIVA – Roberta Pedrelli: “Possiamo passare contro il Leverkusen. Atalanta-Fiorentina a fine stagione una scelta incomprensibile”

La conduttrice di SportPaper TV, intervistata ai nostri microfoni, ha parlato delle prossime gare della Roma.

roberta pedrelli
Roberta Pedrelli SportPaper TV

Roberta Pedrelli: “Il paragone fatto da Gasperini non è calzante. La Lega faccia un regolamento per evitare partite oltre il termine”

Roberta Pedrelli si prepara alla settimana chiave della stagione della sua Roma. La tifosissima giallorossa ha rilasciato una breve intervista per presentare le prossime sfide contro Bayer Leverkusen e Atalanta. Di seguito le sue parole:

Rammarichi e dolori della gara d’andata e come ti appresti a vivere questo ritorno?

“La gara dell’Olimpico ha lasciato una Roma amara, con poche sufficienze, se non quella di Svilar e Gianluca Mancini; tanti gli errori, da Lukaku, complice la sfortuna, a quello clamoroso di Abraham, sino a Karsdorp, che ha ammutolito lo stadio. La Roma, però, sa e deve fare quel che sa fare, provando a ribaltare, o quanto meno, ad arrivare a supplementari o rigori, e non so se riuscirei a reggere. Prima della sfida d’andata si parlava di un Bayer Leverkusen non solido in difesa, divenuto, magicamente, dopo la vittoria di Roma, una squadra imbattibile. La Roma, però, ha il vantaggio di una tifoseria grandiosa, con ben 2000 persone in trasferta. “Ci sono i tifosi, e poi i tifosi della Roma” cita una celebre frase, e questo lo sappiamo, conosciamo tutti il calore giallorosso, che può essere una componente chiave anche lontano da casa. Ricordiamo la rimonta in Roma-Barcellona? La Roma di oggi qualcuno dice che non sia la Roma del 2018, ma neanche il Bayer Leverkusen è paragonabile a quel Barcellona”.

Domenica c’è l’Atalanta, che avrà una gara in più, cosa ti aspetti?

“Arrivati a questo punto la Roma non può più mollare nulla, né il campionato, né la coppa. Pensare lo scorso anno di arrivare sino a questo punto, in Europa League, era qualcosa di inimmaginabile e invece siamo lì. Domenica c’è l’Atalanta, si riparte dal pari 60 punti, 9 punti per noi, 12 per loro, che hanno ancora da recuperare la partita contro la Fiorentina, e non si è ancora capito per quale motivo debba giocarsi al termine del campionato. Se esiste uno Statuto che ha previsto, giustamente, che il match con l’Udinese fosse completato entro 15 giorni, che inventino un regolamento teso ad evitare sfide a fine campionato. Non capisco quale mordente possa scendere in campo la Fiorentina a fine stagione e senza obiettivi. Serve un regolamento preciso per rinvio di gare per motivi extracalcistici”.

Un parere sulle parole di Gasperini. 

“Il paragone fatto da Gasperini non è calzante. Nessuno ha mosso bocca sul rinvio della sfida tra Fiorentina e Atalanta, ci mancherebbe altro, è stato qualcosa che ha portato dolore a tutto il mondo del calcio. Non capisco perché si sia sentito tirato in ballo. La Roma non  ha menzionato l’Atalanta, assolutamente, né tantomeno la questione rinvio, ma attacca la Lega per aver rinviato una gara oltre il termine del campionato. La polemica è inutile. Questo dovrebbe dare uno stimolo maggiore alla Roma. Sarebbe un sogno battere il Bayer Leverkusen e sfidare una tra Atalanta e Marsiglia. Qualificarsi e sapere di dover giocare contro l’Atalanta in uno scontro Champions potrebbe alleggerire, in virtù della sesta qualificata”.