Rizzitelli e la sua Roma, cuore giallorosso
Cuore giallorosso, con la Roma nel cuore, ai microfoni di sportpaper.it Ruggiero Rizzitelli ci parla dei giallorossi, di obiettivi e del derby in arrivo. Di seguito le parole rilasciate ai nostri microfoni dall’ex attaccante dei capitolini.
Qual è il Derby che ricordi con maggior piacere?
E’ quello dove ho fatto gol, essere tifoso e calciatore penso sia il massimo, festeggiare sotto la Curva sud non ha eguali.
Tu sei stato compagno di squadra di Totti, cosa rappresenta per Roma e per la Roma?
Lui è il simbolo di Roma, quando dici Totti dici Roma e viceversa, in qualunque angolo del mondo tu vada la parola Roma è associata a Totti. Totti è la bandiera, la storia, l’emblema della Roma
Hai avuto rimpianti quando hai vestito la casacca giallorossa?
Assolutamente no, anzi il contrario, ne vado orgoglioso della mia esperienza. Vincere lo scudetto a Roma è il massimo, purtroppo non ci sono riuscito, però credo che quando la squadra ed i colori ti restano dentro non c’è miglior soddisfazione.
Le voci vogliono che Spalletti a fine stagione lasci la Roma. Tu lo confermeresti?
I numeri sono dalla sua parte, non vincerà niente quest’anno, purtroppo in italia c’è la Juve, i suoi numeri sono devastani sia da noi che all’estero. Finchè ci sarà la Juve, la Roma deve faticare tantissimo.
Cosa manca alla Roma per essere vincente?
La Roma sta facendo un grandissimo campionato, una squadra che riesce a fare quasi 90 punti e non vince il campionato non è cosa da poco. Deve migliorare nei particolari, nell’attenzione, sopratutto le partite contro le piccole, vedi i match contro Sampdoria, Empoli e contro l’Atalanta in casa.
Quali uomini saranno determinanti domenica, uno della Roma ed uno della Lazio.
Per la Lazio credo Immobile, è il suo momento, qualunque cosa tocchi adesso lo trasforma in oro. Per la Roma invece credo che Salah sarà l’uomo determinante, è quel calciatore che con la sua velocità può spaccare la partita in due.
Zampa ha dichiarato poco fa, che il vero Derby per lui è contro la Roma, cosa ne pensi?
Per me assolutamente no, il Derby è contro la Lazio, quest’anno a maggior ragione che ci ha eliminato dalla Coppa Italia, è normale che un pò di rancore c’è. Battendo la Lazio ci potrebbe essere quella spinta in più per affrontare i prossimi impegni di campionato contro Milan e Juventus nel migliore dei modi.
Da quanto tempo prima si inizia a parlare a Roma del Derby?
Sono arrivato a Roma nel lontano 1988, appena sono usciti i calendari tutti mi dicevano una data e io non capivo, perchè ero giovane ed ero appena arrivato a Roma. Un giorno ho chiesto a Nela ma che cosa è quella data, e lui mi ha risposto “a Ruggè è il Derby”. Quindi da quando escono i calendari a Roma è la prima data da ricordare.