Un’esperienza importante alle spalle e tanta voglia di tornare a fare gol. Damiano Quintieri, scaduto il proprio contratto con il Kalju Nomme in Estonia, è pronto ad una nuova maglia. Classe ’90, il centrocampista calabrese ha su di lui gli occhi di società italiane ed estere. SportPaper lo ha raggiunto in esclusiva.
Damiano, chiudi dopo tre anni la tua esperienza in Estonia con il Kalju Nomme. Cosa ti resta di questa esperienza e come mai non hai rinnovato il contratto?
Questi tre anni mi hanno regalato molto sia a livello umano, perché era la mia prima esperienza all’estero, sia a livello calcistico. Confrontarsi con dei campioni in competizioni come Champions League ed Europa League aiuta tanto. Dopo i tre anni non ho rinnovato perché volevo cambiare aria e provare nuove emozioni. Le motivazioni per un atleta sono importantissime, inoltre avevo avuto dei problemi fisici che volevo risolvere con calma in Italia, vicino ad amici e parenti.
Perché, nel 2011, hai lasciato l’Italia? Il nostro calcio ti ha deluso?
Sì, l’Italia mi ha deluso un po’, ma credo che ogni giocatore debba fare il proprio percorso. All’epoca ero giovane e ci rimasi un po’ male, ma magari semplicemente non ero pronto.
Ora, comunque, si parla di vari club italiani su di te. Torneresti qui?
Si parla di vari club e sono contento di questo. Come ragazzo italiano, il mio sogno sarebbe affermarmi nel mio paese e quindi perché no, sogno la Serie A.
A noi risulta ti abbiano chiamato anche da Svizzera, Grecia e Polonia: darai la priorità all’Italia o sei pronto a fare una nuova esperienza all’estero?
Ripeto, tutti questi interessi mi fanno tanto piacere. Personalmente, una nuova esperienza estera mi piacerebbe molto, ma io e il mio agente Gianfranco Cicchetti siamo pronti a valutare le offerte. Sposare un progetto importante anche in Italia? Perché no.