Marika Fruscio, conduttrice e soubrette di fede napoletana, volto di Calcissimo e TopCalcio 24, ha parlato, in esclusiva, ai microfoni di sportpaper.it.
Marika Fruscio: “Criscitiello è anti-Napoli. Scudetto? Lo spero”
Corsa scudetto: cosa si aspettava ad inizio stagione e come sta andando?
“Ad inizio stagione non si è mai parlato di scudetto. De Laurentiis ha sempre sottolineato la volontà, e l’obbligo, di ritornare al quarto posto e far dimenticare la stagione precedente chiusa al decimo. Il ritorno in Champions garantisce dei soldi da reinvestire nella squadra. Scudetto è qualcosa che è venuto fuori a cammin facendo”.
Qual è il suo giudizio sul mercato del Napoli, vista anche la critica di Antonio Conte per la mancata, a detta sua, sostituzione di una pedina importante come Kvaratskhelia?
“Il Napoli aveva già il sostituto di Kvaratskhelia ed è Neres. Per questo bisogna sperare che quest’ultimo non abbia problemi di alcun tipo. La cosa che a Conte avrà dato un po’ fastidio è che i 70 milioni presi dalla vendita del georgiano non siano stati reinvestiti nel migliore dei modi. È arrivato Okafor, precedentemente rispedito al mittente dal Lipsia e un po’ in sovrappeso, c’è Hasa, ma non è stato fatto un mercato per lo sprint finale. Magari, De Laurentiis vorrà spendere in una sessione estiva più importante. In questo mercato invernale, magari, si è innalzato il margine di trattative e le squadre con cui ha trattato i calciatori hanno cercato di ottimizzare la vendita, alzandone i costi”.
Il mercato del Napoli, ma non solo, potrebbe essere viziato dalla sola competizione che la squadra si trova ad affrontare?
“Le altre squadre già sapevano che il Napoli avrebbe giocato soltanto su una competizione, a cui si somma la componente Antonio Conte, che nelle vittorie nel breve ha già abbastanza curriculum. Può essere un vantaggio. Le altre hanno rose più importanti, soprattutto in panchina, e basta guardare l’Inter. Altre, invece, hanno perso una valanga di punti, vedi la Juventus con un gran numero di pareggi, il Milan con prestazioni altalenanti. Il lavoro di Conte è stato grande: ha ripreso in mano una squadra devastata dal decimo posto e ha tenuto tutti su tenendoli per il collo”.
C’è stato il caso Criscitiello-Parlato. Un suo parere sulla situazione.
“Criscitiello non nuovo a queste cose. Lui è un anti-napoletano e Parlato è un tifoso del Napoli. Quando il cuore parla, parla. Vero che si lavora per uno che non ha a genio Napoli, essendo lui tifoso dell’Avellino e conosciamo i trascorsi storici tra le due fazione, ma credo che sia stato qualcosa di poco gentile e poco professionale. Sono cose che vanno fatte tra quattro mura e non in diretta. Parlato ha voluto dire la sua in modo tranquillo”.
Da tifosa del Napoli: Conte riuscirà a vincere lo scudetto?
“Lo spero. Dire no, ammettendo che l’Inter ha qualcosa in più del Napoli, sicuramente, non è nelle mie corde. Ti dico speriamo. Dobbiamo abbandonare il pareggio con la Roma, con la quale si poteva fare un po’ di più. L’Inter ha il recupero con la Fiorentina e non è semplice. Poi ritroverà ancora i viola con tutti gli effettivi. La Fiorentina, insieme al Milan, ha fatto un mercato molto importante”.
Chi arriva in Champions?
“Il Napoli ci arriva e l’Inter di conseguenza. Ci metto dentro anche il Milan. Con gli acquisti fatti potrà dire la sua. L’Atalanta sta perdendo un po’ di colpi. Ieri è stata poco cattiva. Tante volte giocare meglio non vuol dire vincere”.