ESCLUSIVA – D’Amico: “Fagioli si è guadagnato la Nazionale. Il Napoli merita lo scudetto. E su Italiano..”

Il noto procuratore svela tutto

Andrea D'Amico

Andrea D’Amico, agente sportivo italiano, è stato raggiuto telefonicamente dalla nostra redazione per parlare di mercato, della crescita di Fagioli e di molto altro.

Abbiamo letto che Fagioli ha rifiutato l’interesse di Milan e Inter per la Juventus? Secondo lei sarà sempre più decisivo? E se resterà a Torino?

“Parliamo del presente. Mi sembra stia facendo sempre meglio quando è stato chiamato in causa, giocando, segnando, comunque si è guadagnato una vetrina importante che gli ha permesso la convocazione in Nazionale. Mai messo in discussione il suo futuro”.

Cosa non sta funzionando nella Roma di Mourinho? E cosa non in Belotti….

“Sono tante le componenti, non voglio dare giudizi e non mi esprimo sulla Roma. Tutte le società se avranno l’opportunità faranno qualcosa”.

 Un giudizio sul Napoli?

Sta facendo bene, già dall’anno scorso avrebbe potuto vincere lo scudetto anche se ha avuto qualche battuta d’arresto quest’anno mi sembra che tutto stia andando per il meglio, sono molto contento per loro e perchè Spalletti se lo merita”. 

 Chi ha più bisogno di intervenire sul mercato a gennaio?

“Mah, è difficile. E’ chiaro che quando una squadra deve migliorare la classifica deve muovere dei pezzi importanti, c’è anche chi ha dei calciatori in scadenza e allora piuttosto di perderli a zero si muove per cercare di portare a casa qualcosa già da ora, dipenderà quindi dagli incastri che ci saranno”.

 Cosa manca alla fiorentina di italiano per diventare grande? Lazio e Fiorentina possono vincere la Conference League?

“Auguro a Italiano di vincere, ha dimostrato di poter migliorare e di poter arrivare in fondo. Alla fiorentina manca solamente un po’ di equilibrio nei risultati, che può arrivare più avanti. Lazio e Fiorentina possono vincere la Conference League però sai questa sosta dei Mondiali è come cominciare un nuovo campionato a gennaio, fare una nuova preparazione e riprenderlo diverso, bisognerà vedere come tornano a casa i calciatori che hanno giocato il Mondiale, gli infortuni e i calciatori che sono nei club sono divisi tra vacanza e allenamenti quindi è come ripartire di nuovo. Sarà un momento di verifica per tutte le società. Vedremo”.

Criscito come De Rossi in futuro?

“Non lo so, lui già ha parlato, vedremo cosa deciderà più avanti”.