ESCLUSIVA – Bonolis: “La Juve senza coppe avrà un vantaggio. Derby senza favorite. Lukaku? È stato rovinato da lui…”

Il noto conduttore non ha paura del Milan, e su Lukaku dice la sua

Bonolis

Intervenuto in esclusiva ai microfoni di SportPaper.it, Paolo Bonolis ha parlato della “sua” Inter in vista del derby, di Lukaku, passato alla Roma di Mourinho, ma anche della nuova Nazionale di Luciano Spalletti.

Bonolis: “Derby ad armi pari. Spalletti ottima soluzione”

Queste le parole del noto conduttore televisivo di fede nerazzurra:

Come giudica il passaggio di Lukaku alla Roma?

“Una situazione nella quale non si sarebbe voluta trovare nessuna società, non parlo della Roma. Da ciò che ho letto, dalle informazioni fornite dai giornali, ciò che accaduto è stato spiacevole, ma credo che la Roma abbia colto una grande opportunità, essendo Lukaku un calciatore in grado di spostare gli equilibri, e non poco, in Italia. Non bello quanto successo prima: credo che il suo procuratore, Ledure, abbia rovinato, un po’, anche l’immagine del calciatore stesso. Qualora dovesse risolvere qualche partita tutto verrebbe dimenticato, ma ciò che accaduto fuori dal campo non è stato carino per niente. La Roma ha fatto un grande acquisto.”

Ottima partenza per l’Inter. Vede ancora il Napoli favorita per lo scudetto, o lo vede sotto le due milanesi?

“Ci sono opportunità per tutti, sono tutte società che hanno il dovere di lottare per lo scudetto: l’Inter ha una rosa molto ampia, il Napoli ha, bene o male, gli stessi calciatori della passata stagione, ma ha cambiato allenatore e ha perso un giocatore importante come Kim, difensore in grado di tenere alto in baricentro della squadra e di far ripartire l’azione di almeno 15-20 metri dalla porta avversaria, il Milan si è rinnovato moltissimo e gioca tremendamente bene, Pioli ha fatto un eccellente lavoro di cucitura. C’è anche la Lazio, la quale, con l’acquisto di Guendouzi si è creata un’opportunità non indifferente, senza trascurare che è stata la squadra che ha subito meno reti nella passata stagione, ma anche la Roma che, qualora dovesse recuperare molti dei giocatori infortunati, potrebbe giocarsi le sue chance. Non vanno sottovalutate squadre come Atalanta, Torino e Fiorentina. L’Inter, pur avendo una rosa ampia, potrebbe avere problemi nel caso in cui Lautaro non dovesse essere in condizioni eccellente. Credo che quelle squadre, ovvero Inter, Milan, Napoli, Roma, Lazio, e anche Atalanta, abbiano l’obbligo di lottare fino alla fine. Sarà un bel campionato.”

E la Juventus?

“La Juventus ha un grande vantaggio: quello di non partecipare alle coppe, quest’ultima potrebbe essere una variabile in più che altre squadre non possono permettersi. Bisogna vedere, però, se l’assenza dalle competizioni europee sia un rafforzativo, avendo una maggiore preparazione sul campionato, o negativo, là dove non dovesse mantenere alta l’attenzione. Siamo agli inizi, le coppe possono avere un’incidenza importante, in positivo o in negativo.”

Capitolo Nazionale: Spalletti CT, cosa ne pensa?

“Ottimo, davvero ottimo. Conosco Luciano abbastanza bene e credo sia un allenatore eccellente. A livello offensivo abbiamo recuperato Chiesa, e abbiamo uno Scamacca in rampa di lancio, basta vedere quanto fatto nell’ultima giornata di campionato. Nella stagione le squadre di testa del campionato non hanno fornito giocatori in attacco alla nazionale, se non Immobile, calciatore eccellente, ma già esperto. Credo che dovremmo valorizzare di più i giovani e ripartire da loro.”

Mourinho riuscirà ad arrivare in Champions quest’anno?

“Non lo so, glielo auguro. Deve recuperare parecchi giocatori, taluni hanno infortuni pregressi costanti, come Renato Sanches e Dybala. Ha un grande attacco: Azmoun è calciatore molto forte, Belotti è uno che si batte fino all’inverosimile, El Sharaawy, che a me è sempre piaciuto, e, in più, c’è Lukaku. In fase difensiva ha perso Ibanez, calciatore importante, che, nonostante gli errori, costati lui una condanna, è velocissimo e permette dei recuperi importanti. Credo che con il rientro di molti giocatori la Roma possa tornare a fiorire”.

Chi vede favorito nel derby?

“Tutte e due. Sono due squadre che al momento si equivalgono, hanno modi di giocare completamente differenti, hanno grandi giocatori in rosa. Bisognerà capire come torneranno molti calciatore dalla pausa nazionali. Potrebbe incidere la stanchezza o eventuali infortuni, queste componenti potrebbe compromettere buona parte della previsione stessa del derby.”

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