Dopo il brutto esordio in Champions contro la Real Sociedad, in cui non si era vista l’Inter delle prime partite di campionato, i nerazzurri erano chiamati a dare delle risposte ai propri tifosi quest’oggi contro l’Empoli, che erano alla prima partita stagionale sotto la guida di Aurelio Andreazzoli. L’approccio dei milanesi è dei migliori, subito due palle gol nei primi due minuti di gioco con Frattesi e Darmian (col tiro di quest’ultimo fermato sulla linea da un attento Ismajli) e un tiro di Calhanoglu da fuori area che si è spento alto sulla traversa, ma che ha fatto tremare i tifosi dell’Empoli, che ha giocato un primo tempo molto confuso con pochi spunti offensivi, in cui sono anche andati in svantaggio al 35’ subendo un gol da Thuram, gol che è stato poi annullato per un fuorigioco del francese. Primo tempo che è stato nel complesso controllato dall’Inter, che ha avuto in più di un occasione l’opportunità di portarsi in vantaggio, come testimoniato anche dai tiri delle due squadre all’intervallo: 13 per i nerazzurri e 3 per i toscani.
Empoli-Inter, che perla di Dimarco!
Il secondo tempo inizia con un Empoli molto propositivo, che entra più volte nell’area avversaria e va una volta al tiro, ma senza mai trovare la porta. Al 6’ minuto però, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Dimarco calcia al volo un pallone allontanato dalla difesa, trovando un incredibile eurogol sotto l’incrocio, e dopo pochi minuti serve un assist per Thuram, il cui tiro viene però sporcato ed esce fuori di poco.
La prima occasione nitida dell’Empoli arriva solo al 65’, con un calcio di punizione battuto da Ranocchia dai 25 metri, che trova però un super Sommer che sventa il pareggio, mantenendo il risultato sullo 0-1 che l’Inter gestisce senza troppe difficoltà andando anche vicini al 2-0 con il solito Marcus Thuram.
IL TABELLINO
Marcatori: Dimarco 51′ (I)
EMPOLI (4-3-1-2): Berisha; Ebuehi, Ismajli (dal 51′ Walukiewicz), Luperto, Pezzella; Marin (dal 69′ Fazzini), Ranocchia (dal 69′ Grassi), Maleh; Baldanzi; Cambiaghi (dal 79′ Destro), Shpendi (dal 79′ Cancellieri). Allenatore: Aurelio Andreazzoli.
A disposizione: Grassi, Bereszynski, Gyasi, Guarino, Fazzini, Cacace, Stubljar, Cancellieri, Destro, Perisan, Walukiewicz, Bastoni, Kovalenko.
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni (dal 72′ De Vrij); Darmian, Frattesi (dal 72′ Barella), Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco (dall’81’ Carlos Augusto); Thuram (dall’81’ Sanchez), Lautaro Martinez (dal 72′ Arnautovic). Allenatore: Simone Inzaghi.
A disposizione: Stankovic, Sanchez, Carlos Augusto, Klaassen, Dumfries, Audero, Asllani, Agoumé, Arnautovic, Barella, Di Gennaro, De Vrij, Bisseck.
Arbitro: Matteo Marcenaro
Ammoniti: Acerbi 26′ (I), Pezzella 33′ (E), Maleh 65′ (E), Bastoni 65′ (I),
Espulsi: nessuno