Il Tour 2022 verrà ricordato come il primo dell’era post-Covid. E dopo due edizioni di grande confinamento gli organizzatori hanno voluto esagerare. La partenza sarà dalla Danimarca dove si resterà per 3 giorni e dove la partenza con una cronometro potrebbe favorire la partecipazione di Filippo Ganna, che dopo le tante rosa al Giro potrebbe voler mettere in bacheca anche una maglia gialla. Binche sarà l’arrivo previsto in Belgio e il Massiccio dello Jura e le sue asperità saranno invece gli appuntamenti elvetici.
L’ultima tappa sarà come al solito sugli Champs-Elysées il 24 Luglio.
Sarà un Tour con soltanto due cronometro, con molta montagna e con tante tappe trabocchetto tra cui spicca anche il pavé della Roubaix. Lo spettacolo è assicurato. Pogacar e Roglic saranno i corridori da battere, ma occhio al riscatto di Bernal e a qualche outsider che non t’aspetti.
Purtroppo non vediamo nessun nostro corridore in grado di poter lottare per la Maglia Gialla a Parigi. Chissà se i vari Ciccone, Masnada, o perchè no Nibali, riusciranno a farsi trovare pronti per l’occasione.
Tour de France: tornano al via les femmes
Il 2022 sarà anche l’anno della nuovissima edizione del Tour de France femminile. L’ultima edizione disputata risale al 2009 e vinse Emma Pooley. La nostra Luperini e la spagnola Somarriba sono le più vincenti con 3 successi.
Si partirà il 24 luglio, ultimo giorno dei maschi, proprio da Parigi, per concludere dopo 8 tappe sullo spettacolare arrivo della Planche des Belles Filles.