Fantacalcio – Top, sorprese e trappoloni: quali portieri scegliere per la vostra formazione

I portieri migliori e peggiori per prossimo Fantacalcio

Maignan
MIKE MAIGNAN PERPLESSO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Come scegliere i portieri per vincere al Fantacalcio

Dopo aver deciso come suddividere il budget in fase d’asta, è l’ora di cominciare ad operare le vostre scelte. Partiamo ovviamente dai numero 1. Prima di inoltrarci verso il futuro diamo però uno sguardo alla passata stagione perché riflettere su quanto accaduto nell’ultimo campionato può essere molto utile per non ripetere gli stessi errori o per tentare di pescare la classica sorpresa.

Top e Flop Serie A 2022-23

Prendendo in considerazione soltanto gli estremi difensori che hanno disputato almeno il 50% delle gare in calendario i migliori in assoluto, nel pieno rispetto della classifica finale del torneo, sono risultati Meret e Provedel con la fantamedia rispettivamente pari a 5,58 e 5,48. Terzo posto per Maignan con 5,34. Se non tenessimo conto delle reti subite e rispettivi malus, al primo posto si piazzerebbe però Ochoa (6,48 di media), seguito da Vicario (6,40) e Carnesecchi (6,35). Importante tenerne conto nel caso utilizzaste il modificatore della difesa per il quale vale il voto “puro” indipendentemente da eventuali bonus e malus. Curioso notare come l’ex portiere della Cremonese, quest’anno in forza all’Atalanta, si piazzi alle spalle del solo Consigli, e davanti a Montipo’, nella classifica dei peggiori per fantamedia. Senza bonus e malus invece finirono dietro la lavagna Rui Patricio, Terracciano e Milinkovic – Savic (peraltro tutti con una media pari o superiore al 6). Detto questo, cosa fare per il 2023-24?

Le dritte per la vostra fantaformazione: coppia mista o terzetto?

Per prima cosa decidete se utilizzare la batteria completa di una sola squadra, acquistandone tutti e tre i portieri, o una coppia mista formata da due estremi difensori di squadre diverse. Nel primo caso vi assicurerete quasi al 100% di non rimanere mai sguarniti ma dovrete optare necessariamente per portieri appartenenti ad una formazione di vertice che presumibilmente subirà poche reti nell’arco dell’intera stagione. Viceversa, per garantirvi maggior scelta settimanalmente, potreste “sommare” sia un portiere Top con un medio basso sia due medi, ma facendo molta attenzione agli incroci: fondamentale infatti che i due giochino il minor numero possibile di gare contemporanee in trasferta in quanto, specie i portieri di  minor caratura o in forza a formazioni di non primissimo livello, tendono a subire di più lontano dalle mura amiche e potrebbero in ogni caso andare incontro a “cappotti” pericolosi nei confronti contro le “big”.

Portieri da  inserire e da evitare nelle vostre squadre per il Fantacalcio 2023-24

Andiamo dritti al sodo: il miglior trio di squadra è rappresentato secondo noi da quello juventino;  a parte i tracolli di Empoli e Napoli, i bianconeri non hanno subito molte reti e Perin a livello di secondo portiere è assolutamente il massimo. Certo Szczesny potrebbe costare non poco in sede d’asta, ma una volta assicuratovi il portiere polacco affiancargli i suoi vice dovrebbe essere semplice e poco oneroso. In seconda battuta ci si potrebbe affidare al Milan: Maignan potenzialmente è il Top assoluto del campionato anche se prenderlo potrebbe significare svenarsi quasi oltre il lecito; Sportiello dal canto suo è un ottimo elemento che difficilmente ripeterà le topiche di Tatarusanu, costate carissime nella scorsa stagione a chi aveva scelto la porta rossonera. Anche la coppia napoletana Meret-Gollini dovrebbe garantire abbastanza sicurezza, mentre Roma e Lazio da questo punto di vista non forniscono  altrettante certezze in quanto il divario tra titolare e riserva appare evidente. Al momento è ancora non valutabile la situazione dell’Inter, vicinissima a Sommer, mentre l’incertezza della titolarità tra Musso e Carnesecchi rende la scelta orobica una sfida intrigante quanto rischiosa. Il modulo oltremodo offensivo, associato all’alternanza a volte praticata da Italiano, non ci fa propendere per la porta Viola, che tra le big sarebbe quella meno onerosa e quindi da scegliere qualora decideste di prendervi dei rischi in più per destinare maggiori risorse agli altri reparti.

Come detto in quanto a terzine complete vi sconsigliamo di ricorrere a formazioni di secondo piano. Nel caso potreste puntare sul Torino, ma solo se confidate che Juric riuscirà a rendere meno perforabile la sua retroguardia.

Tornando agli accoppiamenti misti con i giusti incroci, Milinkovic-Savic potrebbe essere preso in coppia col dirimpettaio Szczesny; 0 trasferte in comune e almeno una garanzia, magari con Perin come terzo. Certo il costo compessivo del pacchetto potrebbe non essere a buon mercato.

Teracciano – Caprile, con Cerofolini o Parisan come terzo, sarebbe l’altra coppia con incroci perfetti e a basso costo; ma secondo noi il rischio non vale la candela.

Il miglior incrocio misto potrebbe essere quello tra Provedel e Consigli ma attenzione alla scelta del terzo perche Cragno potrebbe anche diventare il titolare tra i neroverdi mentre Maximiano, al momento, è in odore di cessione…

Se volete rischiare ma in maniera ponderata potreste anche valutare l’accoppiata Carnesecchi (o Musso) – Di Gregorio in quanto il calendario ne favorisce gli incroci anche in riferimento ai match contro le big. Potreste spendere poco e tutto sommato cavarvela perché, pur non essendo primissime scelte, entrambi appartengono a formazioni piuttosto guardinghe in fase difensiva e che specie in casa difficilmente subiscono rovesci…

Per gli amanti del modificatore vi segnaliamo una scelta controcorrente: Silvestri – Skorupski!  Il polacco tra l’altro è anche un discreto pararigori e può dare quindi qualche bonus inaspettato.

Stesso discorso per la coppia Falcone –Montipo’: ottima per il calcolo modificatore, molto meno in generale perché i palloni raccolti in fondo alla rete potrebbero essere davvero troppi.

Molto interessante l’accoppiata campana Meret – Ochoa; entrambi tra i migliori nella scorsa stagione, seppur in classifiche diverse come abbiamo visto in precedenza, potrebbero risultare determinanti se utilizzati e dosati nella giusta maniera.

Spendiamo le ultime righe per il portiere del Lecce Falcone; se vi avanza qualche credito potreste prenderlo sia come terzo dietro una coppia di una formazione big, sia abbinandolo con il suo secondo ad un medio – alto livello (Rui Patricio per esempio); il “leccese” infatti regala sempre soddisfazioni al modificatore e garantisce anche qualche bonus.