E’ il giorno di Roma-Lazio, un derby per volare

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Djordjevic

Ancora poche ore e sarà derby della capitale. Alle ore 15.00 lo Stadio Olimpico sarà teatro per una grande sfida d’alta classifica, in cui si affronteranno due delle squadre protagoniste del nostro campionato. Come consuetudine, nella giornata di vigilia hanno parlato gli allenatori: Garcia, colpito e ovviamente rattristato per quello che è successo in questi giorni in Francia, presenta così la stracittadina. “In questo momento ci sono cose più serie delle polemiche, sono puerili. Voglio parlar di gioco e di campo. Il derby di Roma è importante, non solo in Italia. Da noi in Francia non esiste una partita tra squadre della stessa città. Faremo di tutto per vincere, ma purtroppo ci darebbe solo tre punti. Vogliamo esser primi dopo questa partita, poi chissà quanto lo saremo. Ma basta pensare sempre solo a queste due gare con la Lazio, i nostri obiettivi devono esser più alti. Il campionato è lungo”. Poi la presentazione degli avversari: “Loro sono molto differenti dallo scorso anno, ma pure noi. Inutile quindi fare confronti. Sarà una gran giornata di calcio, insieme a Napoli-Juventus: facciamo questo mestiere per vivere queste giornate. La Lazio è molto aggressiva, è la squadra più fallosa del campionato. Ma noi dobbiamo imporre il nostro gioco ed essere efficaci. Preferisco sempre fare un gol in più degli avversari. La Lazio ha giocatori veloci, ma io non penso a difendermi. La mia squadra è carica in allenamento e ha voglia di far bene. Ma tutta la nostra intensità dobbiamo esprimerla da domani alle ore 15, non prima. Ci sono giocatori che a volte sono costretto a cambiare in corsa, come Maicon a Udine, ma domani sarà pronto a fare tutta la partita. Come il capitano e Adem Ljajic, che sta bene e ha recuperato, mio auguro resti così anche domani. ma questo è un gioco di gruppo e non voglio parlare dei singoli”. Spazio anche per parlare di Mattia Destro: “Confermo che Destro dovrà rimanere con noi e non si muoverà nel mercato di gennaio. Il Pallone d’Oro? Magari lo vince Neuer, senza togliere nulla agli altri due fenomeni. Lo merita, anche se è un giocatore di difesa”.

A Formello ha parlato Stefano Pioli, allenatore della Lazio: “Ieri abbiamo festeggiato la nostra società ed è stata una grande serata, ora vogliamo giocare un derby da Lazio. Non cambieremo la nostra mentalità e il nostro approccio. Abbiamo ancora dei difetti ma dovremo riuscire ad esaltare i nostri pregi, domani vogliamo fare la partita. Per battere la Roma serviranno qualità, talento, generosità: tutte caratteristiche che la nostra squadra ha. La Roma ha dei difetti che giocando al massimo proveremo a sfruttare. Come si vive la vigilia? E’ dal primo giorno che i tifosi mi chiedono di vincere il derby. E’ emozionante, è bello e sono felice di poterlo vivere con i miei giocatori e i tifosi. Ripeto, per vincere dovremo giocare da Lazio. Voglio mantenere il terzo posto e per farlo abbiamo preparato molto bene in settimana questa partita. Non gioco per il pari perché la nostra mentalità è quella di vincere tutte le partite. Candreva? Sta molto bene ed è pronto a giocare. I nostri tifosi saranno al nostro fianco per incitarci. Domani all’Olimpico ci sarà un bel colpo d’occhio e sarà una grande sfida”. Il mister biancoceleste ha le idee chiare su come affrontare i giallorossi: “Per battere la Roma dovremo giocare da squadra. La Roma non prende gol da quattro partite? Per batterla dovremo sacrificarci e lottare su ogni palla. Per vincere sfide così importanti serviranno prestazioni di qualità assoluta. Dovremo cercare di sbagliare il meno possibile dal punto di vista tecnico. La Roma mi cercò in passato? Questo non vuol dire che vivrò la sfida in un modo diverso. Sono concentrato nell’affrontare al meglio la partita di domani. Garcia sta facendo un ottimo lavoro anche se a livello tattico e tecnico non credo abbia portato qualcosa di nuovo. Comunque sta facendo un buon lavoro, questo è sotto gli occhi di tutti. Chi ha più da perdere domani? Tutte e due le squadre, non credo ci siano delle differenze».