Intervenuto in conferenza stampa, Gianluigi Donnarumma ha parlato della sfida di domani di domani dove ritroverà il Milan, club che lo ha lanciato da portiere.
Donnarumma: “PSG una famiglia come il Milan”
Queste le parole del numero uno della Nazionale Italiana:
Sulla pesante sconfitta di Newcastle: “È stata una partita in cui potevamo fare meglio e siamo molto arrabbiati per quello. Sapevamo che a Newcastle non era facile. Andare a giocare lì era complicato ma guardiamo avanti. Il gruppo è equilibrato, difficile. C’è da far bene domani e sarà una partita molto bella ed emozionante, cercheremo di dare tutto”.
Su Luis Enrique: “Siamo molto contenti di avere Luis Enrique come allenatore, cerchiamo di migliorare ogni giorno e abbiamo ampi margini. Puntiamo a migliorare e giocare il nostro calcio, prevalendo in ogni partita”.
Sul suo passato al Milan: “Una partita molto emozionante per me. Ritrovare il Milan è una grande emozione, partita particolare. Ma devo lasciare le emozioni fuori e pensare alla partita. Qui sto molto bene, c’è una grande famiglia al PSG come al Milan. Ci sono stato 8 anni, il club mi ha dato tutto e lo ringrazierò per sempre. Ma sto bene qui, ho trovato un ambiente incredibile sin dal primo giorno. I tifosi mi hanno accolto benissimo e cerco di dare il massimo per il PSG”.
Sulla sua crescita: “Cerco sempre di imparare, migliorarmi e crescere sotto tutti i punti di vista. Sono molto contento della mia crescita, ho molta più esperienza e quello aiuta anche a preparare e vivere le partite in maniera diversa”.
Sulle richieste di Luis Enrique: “Il gioco di oggi è basato sul gioco da dietro. Luis Enrique ci spinge tanto ed è contento di me, delle progressioni fatte. Cerco di migliorarmi su tutto, non su una cosa sola. Sono molto contento di quel che facciamo proponendo il gioco da dietro”.
Su Maignan: “Maignan è un grande portiere, è titolare della nazionale francese e sono contento di quello che sta facendo. C’è rispetto reciproco e gli faccio in bocca al lupo per tutto quello che verrà, anche in Nazionale”.
Sulla gara di domani: “Partita importante, difficile. La loro forza è la compattezza del gruppo. Conosco Pioli, come prepara le partite, c’è da fare attenzione. Noi l’abbiamo preparata benissimo sotto tutti i punti di vista e siamo pronti per questa sfida dove cercheremo di vincere. Non c’è una favorita, il gruppo oè molto equilibrato. Si tireranno le somme alla fine ma noi cercheremo di vincere la partita”.
Sulla doppia sfida con il Milan: “Due partite complicate, non so se decisive. Dovremo dare tutto noi stessi per cercare di vincere. Domani sarà una partita, poi penseremo alla prossima ma intanto pensiamo una partita alla volta. Domani è difficile ma ce la metteremo tutta”,
Ancora sulla sconfitta di Newcastle: “È stata una partita molto complicata contro il Newcastle, con degli errori che ci sono costati caro. Nella Champions è importante fare meno errori possibile e domani sarà una partita che cercheremo in cui cercheremo di essere concentrati e fare meno errori possibili, cercando di attaccare”.
Sulle critiche dei tifosi rossoneri: “Dispiace perché al Milan ho sempre dato tutto me stesso fino all’ultima partita. Adesso però non c’è tempo di pensare a quello, ci sarà modo ma adesso sono concentrato sulla partita che è difficile, emozionante. Non devo farmi prendere dalle emozioni, che saranno tante”.
Sulla vita a Parigi: “All’inizio non è stato facile qui, perché ho tanti amici in Italia, a Milano. Piano piano poi sono entrato dentro e anche qui ho molti amici, ho imparato un po’ la lingua e comunico bene con gli altri. Sto molto bene”.
Sul ruolo del portiere: “Ci sono tanti buoni portieri ma la differenza la fa la testa. Gli errori li fanno tutti ma l’importante è la testa, rimanere concentrato e fare meno errori possibile e se sbagli devi fare poi meglio di prima. Questa è la differenza tra un buon giocatore e un portiere top”.