Dodò: il ginocchio fa di nuovo crack

Si era presentato come il Calimero della stagione scorsa. Alcune presenze condite da pessime prestazioni. Eppure Josè Rodolfo Pires Ribeiro, per tutti solo Dodò, era arrivato con la speranza di essere il nuovo fenomeno della fascia brasiliana. In carriera aveva fatto vedere grandissime cose al Bahia, poi un infortunio tremendo aveva rischiato di stroncare la sua giovane carriera. Quest’anno alla Roma dopo un avvio in sordina stava iniziando a ritagliarsi molto spazio data anche l’assenza di Balzaretti. Ma la sfortuna nella carriera del brasiliano è sempre in agguato, e nel momento migliore della sua permanenza in A si è rifatto male saltando tutto il finale di stagione.

Dodò era partito mercoledì scorso per la tournèe romana negli States con la speranza di chi sa di essere il prescelto del mister per la prossima stagione. Voglia di rivincita sulla sfortuna e sulle critiche troppo frettolose. Ma quel ginocchio ballerino ha presentato per l’ennesima volta il conto, e questa potrebbe essere quella definitiva. Nell’amichevole contro gli Orlando City, Dodò inseguendo in solitaria un pallone ha sentito cedere la gamba e il terreno sotto i suoi piedi. Risultato: rottura del legamento crociato. Lo spogliatoio si è stretto vicino al giocatore. Bastos lo ha consolato dicendogli che tornerà più forte di prima. Mentre Castan lo rincuorava in camera il giocatore continuava a ripetere “mi son rotto tutto”. L’immagine eloquente della sfortuna di questo giovane ragazzo sta in quella mano tesa a Totti, il primo a soccorrerlo dopo il recente infortunio, e nella sua faccia gonfia di amarezza.