Tennis, Novak Djokovic è il nuovo detentore del record di settimane al comando della classifica ATP
Classifica ATP – Novak Djokovic ha conquistato il record del maggior numero di settimane trascorse ai vertici del tennis mondiale ATP: 311. Dopo aver conquistato per la nona volta gli Australian Open, il tennista serbo contava 309 settimane al comando. Precedentemente il primato apparteneva a Roger Federer fermo a 310 settimane. Dalla questa settimana il tennista svizzero è stato spodestato e Nole ha infranto l’ennesimo record.
Il serbo ha regnato per cinque volte: la prima volta per 53 settimane dal 4 luglio 2011 (prima vittoria a Wimbledon) all’8 luglio 2012, la seconda volta per 48 settimane dal 5 novembre 2012 al 6 ottobre 2013, la terza volta per 122 settimane di fila dal 7 luglio 2014 al 6 novembre 2016, la quarta volta per altre 52 settimane dal 5 novembre 2018 al 3 novembre 2019 e la quinta volta per altre 36 settimane dal 3 febbraio 2020 ad oggi.
Nella determinazione delle 311 settimane attuali non si tiene conto, ovviamente, del periodo in cui il ranking è stato bloccato a causa dello stop per pandemia di Covid-19 e assenza di tornei, dunque dal 23 marzo al 23 agosto 2020.
La Serbia omaggia Djokovic
Dalle 19 alle 22 sulla facciata del Municipio della capitale saranno proiettate sequenze filmate su alcuni dei momenti più belli e significativi della carriera del campione, mentre alcuni degli edifici e dei ponti simbolici della città si illumineranno coi colori della bandiera serba.
La classifica ATP
La top ten del ranking ATP vede solo uno stravolgimento. Grazie alla semifinale di Rotterdam Tsitsipas guadagna un posto ai danni di Roger Federer. In una recente intervista, il tennista di Atene ha dichiarato che vorrebbe ripercorrere la carriera di King Roger. Matteo Berrettini resta decimo nonostante gli infortuni che hanno pregiudicato la prima parte della stagione. Stabili anche Fabio Fognini al 18° posto, Jannik Sinner in 34esima posizione e Lorenzo Sonego subito dietro, al numero 35, mentre perde due posti Stefano Travaglia (65°). Immutate anche le posizioni di Salvatore Caruso (79°), Marco Cecchinato (89°) e Gianluca Mager, appena fuori ora dalla Top 100. Andreas Seppi si conferma al numero 107, mentre perde tre posizioni Lorenzo Musetti, al 116esimo posto.