Amazon dalla prossima stagione trasmetterà 16 partite di Champions League. Una nuova piattaforma fa il suo ingresso nel mercato italiano. Per l’utente finale significa un ulteriore abbonamento per seguire il calcio in tv. Intanto i diritti delle altre due competizioni europee non sono state ancora assegnate.
Ormai manca solo l’ufficialità: Amazon è entrata nel mercato italiano dei diritti tv. La miglior partita di Champions del mercoledì e la Supercoppa europea verranno trasmesse su Prime Video. Il servizio streaming così inizia a farsi conoscere pure tra i calciofili. L’abbonamento (3.99 euro al mese o 36 all’anno, salvo aumenti) permette infatti di accedere ad un ampio catalogo di film e serie tv, oltre a garantire la spedizione gratuita dei prodotti venduti da Amazon. Insomma, dopo Dazn un’altra piattaforma che non utilizza i sistemi tradizionali di trasmissione si inserisce nel mercato italiano. L’impressione però è che lo scopo dell’acquisto di questi diritti sia una vetrina per mettere ancora più in risalto il servizio Prime. Quindi sarà difficile che Amazon fin da subito interpreti la parte del colosso.
Lascia quel ruolo ancora a Sky, che dovrebbe essersi garantita tutte le altre partite, condividendo con Mediaset la migliore del martedì e la finale. Mancano soltanto i comunicati ufficiali, ma lo scenario che si sta delineando modifica il quadro per guardare la Champions in tv nel prossimo triennio. Sky non trasmetterà tutte le partite, mentre Mediaset non potrà scegliere il match che reputa il più interessante in assoluto. Ci vorranno due abbonamenti, sebbene quello a Prime Video sia molto fluido (è gestibile senza penali). Esattamente come funziona per Dazn, che sembra essere uscito sconfitto dalle trattative.
Ci sono però ancora in ballo i diritti in esclusiva per trasmettere l’Europa League e la Europa Conference League, di cui finora nessuno ha notizie. Probabilmente le offerte sono state troppo basse. È molto difficile tuttavia che queste partite restino invendute. Non hanno lo stesso appeal dei match di Champions, ma hanno pur sempre quattro italiane al loro interno.