Poker Roma, i giallorossi volano in semifinale: ora il Bayer Leverkusen

E' lotta aperta all'Olimpico

L’ESULTANZA DI PAULO DYBALA DOPO IL GOL ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Olimpico quello delle grande emozioni con oltre 66.000 spettatori con Totti e De Rossi in tribuna a tifare la loro ex squadra. Mourinho lancia dal 1′ Wijnaldum e Belotti con Dybala e Abraham che si accomodano inizialmente in panchina. Il primo tiro del Feyenoord è al 12′ di  Jahanbakhsh che spaventa i giallorossi. Al 31′ arrivano delle brutte notizie però per Mourinho, che è costretto a sostituire Wijnaldum per un problema muscolare ed ecco al suo posto Stephan El Shaarawy. Il faraone entra subito in maniera propositiva e sfiora subito il gol. Primo tempo che si chiude sullo 0-0 ma giocato ottimamente dai giallorossi con un episodio nel finale che coinvolge Gimenez e Foti, vice di Mourinho, che verrà espulso dall’arbitro.

La ripresa comincia subito con la Roma che morde alle caviglie e prima colpisce un palo con Pellegrini e poi passa in vantaggio con Spinazzola. Due i cambi per Mourinho, entrano Ibanez, Abraham e Dybala, che sostituiscono Zalewski, Belotti, Llorente. Doppia beffa per la Roma però perchè prima ai giallorossi gli viene annullato un gol per una spinte(leggera) di Abraham con Cristante che aveva concluso a rete, e poi il Feyenoord segna il pareggio con Paixao, lasciato libero dalla difesa giallorossa vista l’uscita di Smalling per infortunio. All’86’ arriva però il colpo del genio, il solito Paulo Dybala, che trafigge il portiere del Feyenoord, ed è 2-1 per la Roma.

Supplementari in arrivo per le due squadre che sono stanche dei 90′ minuti ma che non si arrendono perchè vincere vorrebbe dire andare in semifinale. I giallorossi spinti da 70.000 non mollano e spingono fortificati dalla coppia Abraham-Dybala. E al 101′ arriva il triplo vantaggio giallorosso, con Abraham che mette al centro ed El Shaarawy deve spingerla solamente in porta e siglare il gol del 3-1. Al 109′ è ancora la Roma a segnare la rete del 4-1 con Lorenzo Pellegrini servito ottimamente da Abraham, autore di due assist. Nel finale c’è spazio anche per l’espulsione di Gimenez per un’entrataccia su Mancini.