Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico del Sassuolo, Davide Dionisi ha parlato in vista della sfida di domani(oggi) contro la Roma.
Dionisi: “Lukaku sposta in Italia”
Queste le parole del tecnico: “Volpato e Missori? “Giocano se lo meritano. Missori non sarà dalla partita per un piccolo problemino nei giorni scorsi, lo rivaluteremo la prossima settimana. Probabilmente rientrerà, è una cosa da poco. Volpato sta crescendo e se continuerà a crescere troverà spazio”.
Pinamonti con la Roma tira fuori numeri speciali, viene da un gol. Come lo ha visto?
“Dipende tutto da che prospettiva si guarda. Prima dicevamo che nelle ultime partite ci siamo complicati la vita da soli ma guardiamo anche che spirito ha la squadra, perché va in difficoltà, ne esce e fa prestazione. Pinamonti? Può e deve fare di più, mi aspetto di più. Il gol gli ha dato fiducia ma ha uno storico troppo breve ancora, parlerei più di giocatori che hanno giocato contro la Roma per 10 anni”.
Costruirà una gabbia attorno a Lukaku o lo farà marcare da Ruan?
“È un giocatore forte che sposta, sposta in Italia e con la Nazionale. Non si può limitare individualmente, si deve lavorare da squadra, se non difendiamo da squadra andremo in difficoltà contro chiunque”.
Con la vittoria di Empoli vi siete tolti un peso?
“Ora giochiamo contro la Roma, siamo sfavoriti, torniamo subito con i piedi per terra. Avevamo bisogno della prestazione, del risultato e di tanto altro ma da qualcosa devi partire o ripartire. In questo caso si riparte da una prestazione buona contro una diretta concorrente e sicuramente questo risultato ha dato più consapevolezza a una squadra che stava crescendo. Ora affrontiamo la Roma, dovremo essere efficaci”.
Che partita si aspetta dalla Roma?
“La Roma è una squadra di grande livello, molto fisica, con individualità importanti. Mi aspetto una Roma che non molla mai, una Roma forte”.
Teme di più l’avvio dei suoi o il finale della Roma?
“Non temo nulla. Vorrei che replicassimo in campo quello che ho visto nelle gare precedenti, non dobbiamo abbassare la testa. Le partite con la Roma non sono mai chiuse. Possiamo determinare anche in negativo, ma vorrei che incidessimo in positivo”.
Con la Roma c’è spesso una partita nella partita con la sua panchina. Ha dato istruzioni particolari ai suoi su questo aspetto?
“Io penso ad altro, penso al campo e ai giocatori. Il resto non mi interessa”.