Di Maria e Lukaku, due cavalli di razza per Juve e Inter

Lukaku
Lukaku - ph: Fornelli/KeyPress

Il calcio italiano vuole tornare a essere grande, come in quegli anni ’80 e ’90 nei quali dominava in Europa grazie non solo all’eccellente prodotto nazionale trasposto in una serie di campioni nostrani, ma anche e soprattutto per via dei club che hanno dettato legge nel continente grazie alla loro potenza e concretezza. Mentre la Premier League sembra viaggiare su altri binari, vista soprattutto la disponibilità economica della quale dispongono le società che vi partecipano, in Italia si cerca di correre al riparo con alcuni colpi da usato sicuro. E in quest’ottica gli arrivi di Angel Di Maria alla Juventus e di Romelu Lukaku all’Inter sono certamente due segnali importanti per tutto la Serie A, un campionato che ha senza dubbio bisogno di calciatori di prim’ordine per poter risalire la china a livello europeo.

Di Maria, un purosangue al servizio di Allegri

L’argentino, uno dei migliori giocatori di una nazionale che si sta avvicinando ai mondiali a passi da gigante, ha praticamente chiuso l’accordo con la Vecchia Signora, arrivando a costo zero dopo il mancato rinnovo di contratto con il Paris Saint Germain. Con la sua incorporazione la Juve ottiene così un cavallo di razza assoluto: velocissimo, integro fisicamente e molto tecnico, il 34enne di Rosario sembra non aver risentito del passare del tempo ed è pronto per fare la differenza in Italia proprio come fatto con la Selección in quella ‘Finalissima’ di Wembley nella quale i sudamericani hanno battuto per 2-0 l’Italia di Roberto Mancini con Di Maria come grande protagonista. Il suo contributo sarà fondamentale dal punto di vista tecnico ma anche della corsa, non a caso dopo il suo arrivo in bianconero la Vecchia Signora ha notevolmente aumentato le sue opzioni di vittoria del prossimo campionato da quello che possiamo vedere secondo le quote del calcio scommesse più aggiornate. Ma Di Maria non è l’unico talento a brillare nel panorama calcistico attuale: vediamo infatti chi è la stessa nerazzura che ha fatto ritorno a casa.

Lukaku, un enorme plus di potenza per Simone Inzaghi


Se a Torino è approdato un calciatore asciutto e scattante come Di Maria, a Milano sponda Inter è ritornato il tanto amato Lukaku, il quale dopo essere andato al Chelsea un anno fa ha preso la via di casa per tornare a vestire la maglia dell’Inter, l’unica squadra nella quale si è sentito totalmente a suo agio in carriera. Il belga, classe 1993, è il classico puledro che spicca per la sua potenza, e in questo contesto Simone Inzaghi potrà senza dubbio sfruttarne le doti fisiche e atletiche per avere la meglio sulle difese ben schierate. Il ritorno tanto agognato di Big Rom ad Appiano Gentile sarà accompagnato dai cori dei tifosi che tanto lo hanno amato e sono disposti ad accoglierlo a braccia aperte per una nuova stagione nella quale l’obiettivo è quello di tornare nuovamente a vincere il campionato. Lo strapotere fisico di Lukaku è il valore aggiunto di una Inter che si candida ovviamente allo Scudetto, ma che dovrà fare i conti anche con una Juve che punterà su Di Maria, l’altro cavallo, leggero sì, ma più scafato.