Di Francesco: ”Siamo in crescita, andiamo a Torino per fare risultato”

Di Francesco analizza il Big Match Juventus-Roma

Intervenuto nel corso della conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Roma, il tecnico giallorosso Di Francesco ha commentato il match che potrebbe rivelarsi decisivo ai fini della lotta scudetto: un’eventuale vittoria dei bianconeri, infatti, potrebbe ipoteticamente mandare Dzeko e compagni a -7 dalla vetta.
Il tecnico ex Sassuolo, che nel corso della sua carriera non è ancora riuscito ad ottenere punti allo Stadium, spera in una grande prestazione dei suoi: ”Si prepara come una partita importantissima, non decisiva ma dal grande valore psicologico a mentale. Dobbiamo cercare a tutti i costi il risultato su un campo non facile”.
”Ringrazio Allegri per il complimento che ci ha fatto, inserendoci tra le favorite per lo scudetto. Ha parlato di numeri: quelli legati alla difesa sono importanti e mi auguro di confermarli anche domani. Ricambio i complimenti, Max è un grande allenatore”.

Sulla Juventus

”Ha giocatori importanti, ma Higuain è letale. Dybala è un fuoriclasse. Mandzukic è un giocatore che rovina gli equilibri di una squadra che difende, per le sue caratteristiche fisiche”.

Sul rigorista

”Il rigorista è sempre deciso prima. Non c’erano né Dzeko né Perotti col Torino perché non erano titolari. Edin si sentiva di tirare e ha sbagliato come ha sbagliato Perotti. Domani il rigorista lo scelgo io e sappiate che non lo scelgono gli altri. Poi vedremo chi lo batterà, non voglio dare vantaggi al portiere che già conosce i giocatori della Roma”.

Sul ”calo” post derby

”Sulle prestazioni ho letto e sentito cose vicine all’assurdo. Se le prestazioni le fate in base ai risultati avete ragione, non sono stati quelli che ci aspettavamo. A livello di gioco ho sentito dire anche che la Roma è quartultima per quanto corre in campionato. Non si conta la quantità di corsa nel calcio, ma la qualità. Nel calcio conta la qualità di corsa. Sono mancati dei risultati, questo sì. Conosco solo il lavoro per migliorare certi aspetti. Non mi parlate però di brillantezza di squadra, siamo in crescita, poi sui risultati speriamo di rialzare l’asticella”.