Del Piero sicuro: “Juve-Roma non decisiva, ma…”

Non sarà tra i protagonisti in campo come accaduto per 19 lunghissimi anni, ma Alessandro Del Piero continua a far parlare di sé – e non potrebbe essere altrimenti – ogni qualvolta la Juve è chiamata ad affrontare un appuntamento di estrema importanza. Domenica sera a Torino la Roma arriverà per insidiare il primato bianconero, ma per ‘Pinturicchio’ non sarà una sfida già decisiva: “Una vittoria con la Roma sarebbe un’ipoteca sullo scudetto? Ho vinto e perso scudetti già persi o già vinti. Qualunque risultato non sarà determinante – la sua convinzione, espressa nell’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport -. Certo, se vincesse la Juve sarebbe un bel passo avanti… Totti? Francesco è un grande campione ed è fondamentale per la Roma dentro e fuori dal campo

L’ex capitano bianconero ricorda poi la sfida tra Juventus-Roma alla quale è maggiormente legato: “Per me è sempre stata una grande sfida, difficile sceglierne una. Direi comunque quella di Coppa Italia allo Stadium (il 3-0 bianconero del 24 gennaio 2012, ndr). Abbiamo vinto e ho realizzato il mio primo gol lì, centrando l’obiettivo di segnare con la maglia bianconera in quattro stadi diversi“. Il ritorno a sorpresa di David Trezeguet in visita a Vinovo riceverà un tributo speciale nell’intervallo del match, che Del Piero ritiene: “meritatissimo. Ricordo con grandissimo piacere gli anni trascorsi con lui, siamo stati la miglior coppia nella storia del club. Ho conosciuto pochi giocatori col suo senso del gol. Tevez e Llorente hanno affinità con noi? Da tifoso juventino me lo auguro“.

Sulla stagione della squadra di Conte, infine, Alex si è detto “più stupito dall’eliminazione in Champions” che dall’impressionante rendimento in campionato. “Credo tantissimo nel valore della squadra. Mi è dispiaciuto per l’eliminazione, ma ora c’è l’Europa League. Dovrebbe essere il primo obiettivo? Il primo obiettivo non so, non sono mai riuscito a fare classifiche, e il terzo scudetto di fila sarebbe un traguardo straordinario. Ma concordo sul fatto che l’Europa League non vada snobbata e non solo perché la finale si giocherà allo Juventus Stadium“.