Anche il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha fatto sentire la sua voce in merito alla questione Dazn, che da quest’anno detiene l’esclusiva di 7 partite su 10 di Serie a e la co-esclusiva delle altre 3.
Il produttore cinematografico, a differenza di altri, sta dalla parte della piattaforma online, come ha recentemente ribadito all’ITIS Galilei di Roma:
Le colpe secondo ADL
“Vedremo male, salterà. Ma noi, per colpa del signor Berlusconi, non abbiamo sviluppato la broadband come hanno invece fatto gli Paesi europei, ed ora ci troviamo indietro. Se continuiamo a preferire la TV satellitare con Sky, fra tre anni dovremo ricominciare daccapo”.
ADL si è anche complimentato con la classe politica attuale:
“Al governo ci sono uomini intelligenti come Mario Draghi, e Colao (Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, ndr), che ha le competenze adatte”.