L’intera città di Firenze si stringe attorno alla famiglia Astori
Dopo aver deciso di sospendere tutte le attività sportive delle squadre del settore giovanile e della squadra femminile in segno di lutto, la Fiorentina ha comunicato le date in cui verranno eseguite autopsia e funerali.
Il comunicato della Viola
”La Fiorentina, unitamente alla famiglia di Davide Astori, informa che l’autopsia sarà eseguita nella giornata di domani, martedì 6 marzo.
Davide tornerà a Firenze nella giornata di mercoledì dove, presso il Centro tecnico Federale di Coverciano, sarà allestita la camera ardente per l’ultimo saluto al Capitano.
I funerali si terranno a Firenze giovedì 8 marzo alle ore 10 nella Basilica di Santa Croce”.
I messaggi di cordoglio
In seguito alla tragedia avvenuta nella giornata di domenica 4 marzo, numerosi messaggi di stima, affetto e vicinanza sono stati inoltrati da parte di tifosi e colleghi del capitano della Fiorentina. Tra tutti spicca quello fatto recapitare dal compagno di squadra Riccardo Saponara, nel quale emerge con chiarezza e semplicità il profilo umile e delicato di Davide:
“O capitano, mio capitano. Perché non sei sceso a fare colazione insieme a tutti noi?
Perché non sei passato a riprendere le tue scarpe fuori dalla camera di Marco e non sei venuto a bere la tua solita spremuta d’arancia?
Ora ci diranno che la vita scorre, che lo sguardo va puntato in avanti e dovremo rialzarci, ma che sapore avrà la tua assenza?
Chi arriverà ogni mattina in mensa a riscaldare l’ambiente con il proprio sorriso?
Chi ci chiederà incuriosito che abbiamo fatto la sera precedente per riderci su?
Chi sgriderà i più giovani e chi responsabilizzerà i più esperti?
Chi formerà il cerchio per giocare a “due tocchi” o chi farà ammattire Marco alla Play?
Con chi dibatteremo sulle puntate di Masterchef, i ristoranti fiorentini, le serie TV o le partite disputate?
Su chi appoggerò la mia spalla a pranzo dopo un allenamento estenuante?
Torna dai, devi ancora finire di vedere LaLaLand per poterlo analizzare come ogni film appena uscito.
Torna a Firenze, ti attendono in sede per rinnovare il contratto e riconoscerti il bene e la positività che doni quotidianamente a tutti noi.
Esci da quella maledetta stanza, ti aspettiamo domani alla ripresa degli allenamenti.
Nella vita ci sono persone che conosci da sempre con le quali non legherai mai, poi ci sono i Davide che ti entrano immediatamente dentro con un semplice “Benvenuto a Firenze Ricky”.
Ovunque tu sia ora, continua a difendere la nostra porta e dalle retrovie illuminaci il giusto cammino.
O capitano, mio capitano.
Per sempre mio capitano”.