D’Ambrosio lancia l’Inter, Dnipro ko (0-1)

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DAMBROSIO

Massimo risultato col minimo sforzo per l’Inter di Walter Mazzarri, che al debutto nella fase a gironi di Europa League, vince sul campo del Dnipro per 0-1. Dopo un primo tempo di sofferenza e senza grossi lampi, nella ripresa ci ha pensato l’ex Torino D’Ambrosio a risolvere il match dopo una bella giocata in area ucraina.

Partenza sprint del Dnipro, che va subito vicina alla rete al 2′ con un tiro di Konoplyanka ben sventato in tuffo da Handanovic. L’Inter soffre la vivacità dei padroni di casa e fatica a farsi vivo in avanti, tanto che la prima conclusione verso la porta arriva al 22′ quando un tiro Kuzmanovic sfila ampiamente sul fondo. Con i nerazzurri in sofferenza è il Dnipro a fare la partita grazie anche alla verve di Konoplyanka. Al 33′ nuova occasione dei padroni di casa con un colpo di testa di Douglas, che però si perde alto sopra la traversa. Al 38′ prima vera fiammata offensiva dell’Inter, che ci prova con un colpo di testa di Kuzmanovic su cross di D’Ambrosio, che termina di poco alto sulla traversa. Prima della fine del tempo, c’è da segnalare solamente un contatto al limite dell’area ucraina tra Mazuch e Guarin, con Zwayer che lascia proseguire nonostante le proteste nerazzurre.

L’inizio della ripresa è sprint dell’Inter, che al 52′ si divora il vantaggio per ben due volte. D’Ambrosio in scivolata davanti a Boyko si fa ipnotizzare dal portiere ucraino poi sul prosieguo dell’azione è Icardi ad avere l’occasione giusta, ma il suo tiro a botta sicura è salvato sulla linea da Douglas. Al 61′ il Dnipro torna avanti ancora col solito Konoplyanka, che sfiora il palo con un destro a giro di rara bellezza. Al 68′ gli ucraini rimangono in dieci per l’espulsione del capitano Rotan e l’Inter ne approfitta subito colpendo al minuto 72′ con D’Ambrosio. Grande azione dell’ex granata, che riceve palla da Guarin salta con un tunnel Mazuch e batte con un colpo di punta Boyko. Trovato il vantaggio i nerazzurri si scuotono e ci provano con una botta dai 25 metri di Guarin che però non trova la porta. È comunque un sussulto quello dell’Inter, che in vantaggio e in superiorità numerica si limita ad amministrare il gioco senza spingere. Nel finale comunque i nerazzurri sono ancora pericolosi prima con un destro di Campagnaro che si spegne a lato, e poi con una bordata di Guarin facilmente bloccata da Boyko.