La volontà delle due squadre è chiara: pressing uomo a uomo senza far ragionare il portatore di palla. Il ritmo alto è stata la causa dei tanti errori visti nella prima frazione di gioco e dei zero tiri nello specchio della porta delle due squadre. Poche emozioni con Atalanta e Lazio che mostrano più le difficoltà del presente che la brillantezza del passato. Per Baroni arriva anche una brutta notizia dal campo dove Tavares si ferma per un problema muscolare e c’è ansia per la durata dello stop in vista del derby di domenica prossima.
Isaksen l’uomo in più di Baroni
Nella ripresa l’Atalanta decide di alzare i giri del motore e soprattutto la qualità ma rischia sugli attacchi biancocelesti con subito un’ottima parata di Carnesecchi sul tiro da fuori di Dele-Bashiru. La grande opportunità di andare in vantaggio ce l’hanno anche i nerazzurri con Kolasinac che si infila in area, serve al centro Retegui che a botta sicura trova uno strepitoso Mandas. L’azione che cambia il volto della partita però lo trova la Lazio con il lancio in profondità di Mandas per Dele-Bashiru che vince il duello con Hien e appoggia di testa a Isaksen che tutto solo sull’uscita di Carnesecchi non perdona. Kolasinac avrebbe l’occasione di pareggiare al 84′ ma invece di calciare davanti a Mandas preferisce cercare sul secondo palo Maldini ma decisivo l’anticipo del difensore della Lazio. I bergamaschi ci provano ma non riescono ad evitare la terza sconfitta di fila mentre la Lazio si rilancia in zona Champions con il derby alle porte che mai come quest’anno avrà un peso particolare.
Tabellino del match
Reti: 54′ Isaksen
ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Bellanova, De Roon, Ederson (78′ Brescianini), Zappacosta; Cuadrado (58′ De Ketelaere), Lookman (74′ Samardzic); Retegui (75′ Maldini). All. Gasperini
LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Lazzari, Gila, Gigot (68′ Provstgaard), Tavares (34′ Pellegrini); Belahyane, Rovella; Tchaouna (46′ Isaksen), Dele-Bashiru, Zaccagni (69′ Noslin); Dia (84′ Vecino). All. Baroni
Arbitro: Daniele Chiffi
Ammoniti: 40′ Rovella, 77′ Kolasinac, 88′ Lazzari