Cristante: “Posso giocare in un centrocampo a due o tre. In Nazionale c’è sempre pressione”

Il centrocampista potrebbe partire dal 1'

BRYAN CRISTANTE IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Bryan Cristante ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro Malta. Queste le sue parole:

Può essere una buona occasione per avere più spazio? C’è un divario tra Inghilterra e Italia?
“La gara contro l’Inghilterra potevamo interpretarla diversamente, ma nella ripresa siamo scesi in campo diversamente e non vedo questo grosso divario, sinceramente. Abbiamo rischiato anche di pareggiarla. Per domani, se scendo in campo sono contento, se entro a gara in corso sono contento alla stessa maniera”.

Fai parte del cambiamento del centrocampo dell’Italia?
“Ho caratteristiche diverse, anche a livello fisico. Però credo questa sia una Nazionale forte, poi ogni partita è diversa e in base alle scelte del mister sapremo adattarci”.

Cosa pensi di Malta?
“Abbiamo visto alcuni filmati, abbiamo visto che è una Nazionale organizzata e come tutte le gare è difficile. Bisognerà scendere in campo al 100%, concentrati e fare la nostra partita”.

Dove ti piace giocare in mezzo al campo?
“Nel centrocampo a due o a tre ho la fortuna di trovarmi bene in tutte le posizioni, non ne escludo mai una. Sono a disposizione del mister, cerco di interpretare il ruolo nel modo migliore possibile”.

Il ko contro l’Inghilterra può aiutarvi ad affrontare meglio questa partita?
“Vincere è un obbligo ogni partita. Siamo partiti con una sconfitta e non possiamo più permetterci passi falsi”.

E’ un vantaggio o uno svantaggio poter ricoprire tutti i ruoli del centrocampo?
“Che sia uno svantaggio assolutamente no, se hai più possibilità di giocare in vari ruoli non vedo dove sia lo svantaggio… Le gare in campo internazionale sono tutte difficilissime, non possiamo permetterci alcun calo. Sappiamo di essere superiori ma dobbiamo dimostrarlo sul campo”.

Sentite pressione per domani?
“In Nazionale c’è sempre pressione, ogni passo falso si paga. Dobbiamo scendere in campo per vincere, senza se e senza ma… Vogliamo la vittoria”.